È quasi Pasqua: capretto sì o capretto no?

BELLINZONA - Come ogni anno il ponte pasquale porta con sé lunghe code sulle strade e l'immancabile polemica sul capretto nel piatto. Sui social sono comparsi in questi giorni diversi post contro l'uccisione dei piccoli di capra o agnello per la pasqua. "Metti un sacco di buone cose nel piatto e lascia scorrazzare nel verde i cuccioli lanuginosi, capretti, conigli e quant'altro... magari anche per il resto dell'anno?" scrive qualcuno promuovendo una Pasqua vegetariana, mentre altri sostengono il tradizionale pranzo pasquale a base di capretto o agnello.
In Italia, dove spesso e volentieri la tradizione a tavola fa da padrona, la deputata di Forza Italia e presidente del Movimento animalista Michela Vittoria Brambilla ha presentato ieri una proposta di legge per vietare la macellazione di animali che non hanno raggiunto l'età adulta. Un'iniziativa che arriva proprio a ridosso della Pasqua, quando la domanda di capretti e agnelli da inserire nei menù raggiunge il suo picco. Insieme a Brambilla - lo ricordiamo - si era schierato lo scorso anno anche Silvio Berlusconi (Guarda il video).
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