I pellegrini svizzeri ricevuti e benedetti in Vaticano da papa Pio XI

Il pellegrinaggio svizzero ricevuto dal Papa
Roma, 21 (ag) – Lunedì mattina il Papa ha celebrato una messa nella sala ducale alla presenza dei pellegrini svizzeri. Il Santo Padre rivolse un discorso in tedesco, in francese e poi in italiano. Pio XI diede il benvenuto ai pellegrini, ricordò le memorie religiose della Svizzera, le sue montagne, i suoi ghiacciai, le vicende che uniscono la Svizzera alla Santa Sede e le guardie che il nobile paese manda a Roma da secoli senza interruzione per la custodia dei sacri palazzi pontifici. Alle ore 13 il Papa ammise i pellegrini nella sala ducale, nella sala regia e nella prima loggia di Raffaello, impartì loro la benedizione e distribuì le medaglie commemorative dell’Anno Santo.
Una grave disgrazia alpinistica
Davos, 19 (ag) – Giovedì mattina una guida, certo Guber di Klosters, e un turista effettuavano una partita di ski sul Flüela-Weisshorn: furono sorpresi da una valanga e sepolti. Della grave disgrazia si accorsero due altri skiatori i quali informarono subito l’Ospizio. Una colonna composta di 4 skiatori, comprendente il campione svizzero di ski sig. Brächtold, la signora Simon, il dr. Konstam e la guida Buler, partiva alla ricerca delle due vittime. La colonna giunta ad un pendio ripido, il dr. Konstam sdrucciolava; la guida Guler si precipitò in suo soccorso, ma disgraziatamente, nello stesso istante, una valanga sorprendeva i due escursionisti e li seppelliva. Il signor Brächtold assistette impotente alla scomparsa dei due compagni. Si recò immediatamente all’Ospizio, da dove partirono i primi soccorsi. Tutti gli sforzi compiuti per ritrovare le due vittime rimasero vani. Le ricerche continuavano stamane. La guida Guler, che passava per una delle guide più abili e prudenti, lascia la moglie e due bambini.
La sistemazione del fiume Ticino
Milano, 1. (ag) – Il Consiglio provinciale di Milano ha approvato, in via definitiva, lo statuto del Consorzio del fiume Ticino e le domande di concessione per i progetti delle Provincie di Milano, di Novara e di Pavia riguardanti la sistemazione del Lago Maggiore, che dovrebbe essere tramutato in un serbatoio delle acque del Ticino a scopo industriale. Le spese previste per queste opere sono calcolate a oltre 7 milioni di lire.
In Fascio
La mattina di San Giuseppe, verso le 10, un’automobile di proprietà del signor prof. Meneghelli, pilotata dal chauffeur Descagni ed occupata dal sig. Dr. Schuyter, mentre da Maglio si dirigeva a valle, giunta ai Mulini di Piandera batteva contro i parapetti della strada e, sdrucciolando per la ripida china, andava a finire nel sottostante fiume. Le due persone vennero balzate fuori e mentre il chauffeur poteva cavarsela senza ferite, il Dottore Schuyter riportava qualche contusione e la lussazione di una gamba.
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