Il Consiglio federale esamina nel dettaglio le rivendicazioni ticinesi
Le rivendicazioni ticinesi
Berna, 22 (Respublica) – Apprendiamo che le rivendicazioni ticinesi, contenute nel secondo memoriale del Governo ticinese al Consiglio federale, sono state oggetto, e lo sono tuttora, di un esame dettagliato da parte dei singoli Dipartimenti di Palazzo federale. Il Consiglio federale spera di poter trasmettere una risposta al Governo ticinese probabilmente verso la fine di novembre, assicurando che tutti i desiderata ticinesi sono attentamente esaminati. Le rivendicazioni più urgenti, quali quelle sul ribasso delle tariffe ferroviario per il trasporto viaggiatori e per quello merci, saranno trattate separatamente e queste ultime saranno discusse in una conferenza con i rappresentanti delle ferrovie che avrà luogo probabilmente in principio di dicembre. Da fonte autorizzata apprendiamo che buona parte dei punti espressi nel secondo memoriale del Governo ticinese saranno completamente accettati, che altri saranno invece modificati e discussi più tardi dal Consiglio federale, non essendo essi, nella loro attuale forma, ritenuti accettabili.
Rivista Italiana
Le dimissioni del generale De Bono sono annunciate ufficialmente. I giornali pubblicano la lettera del generale diretta al presidente del consiglio e la risposta di questi data a De Bono. Il generale nella sua lettera dichiara che dopo due anni di comando può consegnare 150 legioni pronte a ogni cenno del duce del fascismo per la salute e la grandezza della patria. L’on. Mussolini nella sua risposta si compiace dell’opera del generale De Bono.
Ieri ha avuto luogo la traslazione della salma di Leone XIII da S. Pietro alla chiesa di S. Giovanni in Laterano. Il corteo ha percorse le vie di Roma senza nessun incidente.
Paolo Valera è stato espulso dal partito socialista massimalista per il suo recente libro su Mussolini.
Un tipo originale, rimasto irreperibile, si è divertito ieri per cinque ore a gettare in istrada, da una casa sul Corso di Porta Ticinese a Milano, monete da 20 centesimi e biglietti da 1 e 2 lire. Lo scherzetto è avvenuto in due o tre riprese. Durante la ressa di gente che guardava in alto per scoprire il dispensatore di monete sono avvenuti tre borseggi.
Si è chiuso a Milano il fallimento di un noto commerciante maltese che si è suicidato un anno fa a Londra. Il crack chiude con 5 milioni di passivo.
Condanna a morte in Bulgaria
Sofia, 22 ag (Ag. Bulg.) – Il tribunale criminale di Sofia ha pronunciato la pena capitale contro l’assassino dell’ex deputato agrario Petkoff.
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