Il festival «dei testicoli»

C’era una volta «Masterchef», una competizione culinaria spettacolare con livelli di qualità di tutto rispetto. Sì, c’era, appunto. Perché quella che si svolge in Serbia, ogni anno dal 2004, è la «Masterchef» d’eccellenza, quella per veri intenditori. Siamo a Lunjevica, vicino al minuscolo villaggio di Gornji Milanovac, in una radura sperduta tra meravigliosi boschi lussureggianti nel centro del Paese. Lontano da tutto e da tutti, si direbbe. Ma no! Centinaia di appassionati di cucina, infatti, si sono riuniti per la diciassettesima edizione del «Balls Cup» festival. Per mettere alla prova le loro abilità di chef nella preparazione di vari piatti con testicoli animali come ingrediente principale.
Il tradizionale campionato di cucina di testicoli si tiene ogni anno nell’ultimo fine settimana di agosto. La manifestazione ospita i veterani di questa disciplina un po’ esotica e gli chef dilettanti di tutto il mondo. «Questa idea è unica al mondo», dice Jovana Erovic, organizzatore di questa manifestazione culinaria unica nel suo genere, con gulasch, salsicce, paste e pizze fatte prevalentemente con testicoli di toro, maiale, cinghiale e struzzo (guarda il video allegato a quest’articolo).
Peter Atkinson, gentiluomo e gourmand inglese in visita alla kermesse, dice che questa è un’«occasione per socializzare» che riunisce famiglie e gruppi di persone che cucinano insieme. «Un’esperienza meravigliosa, non la troverete da nessun’altra parte nel mondo», ha detto Peter, evidentemente godendosi l’evento che ha attirato molti visitatori stranieri nonostante le restrizioni legate al coronavirus. Tra questi, anche Rally Brus, che ha raggiunto questo praticello addirittura dagli Stati Uniti. E sembra proprio essere un grande intenditore della materia! «Dipende da chi prepara questa specialità—spiega—. Alcune preparazioni non sono così buone, siamo onesti. Ma quando è fatta bene...», dice Rally indicando con orgoglio e una punta di appetito la squadra di chef tedeschi, Olly e Julius, con la loro specialità sul fuoco, una sorta di salsiccia ripiena di carne a base di testicoli.
Tra calderoni sfrigolanti e travolti dalla musica popolare locale suonata a tutto volume, gli ospiti possono avere il gusto genuino del fascino della cucina serba e balcanica, il tutto condito con erbe locali, verdure in quantità e la tradizionale atmosfera rilassata del fine settimana slow-food.
Gli organizzatori—che nel 2004 hanno lanciato l’evento con il nome di «Mud®ijada», un abile gioco di parole che incorpora le parole dello slang serbo «testicoli» e «saggia competizione»—sperano di ospitare molti più ospiti e concorrenti l’anno prossimo, dato che la pandemia ha impedito alle solite migliaia di partecipanti di partecipare. Nel frattempo, i calderoni continuano a sfrigolare sul fuoco di legna, custodendo i segreti dello chef su come preparare i migliori testicoli del mondo.