Cent'anni fa

Il lottatore locarnese Antognini brilla nella lontana California

Le notizie del 15 gennaio 1924
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
15.01.2024 06:00

Sport
Il locarnese Antognini in California

Non sono molto numerosi i ticinesi al corrente della «gita» intrapresa dal locarnese Luigi Antognini nella lontana California. Si tratta di una vera e propria «tournée» di lotta libera e greco-romana che il valentissimo atleta locarnese ha iniziato con molta fortuna. Il primo incontro, sostenuto a San Francisco di California, si è risolto in un match nullo con uno dei più forti lottatori nord-americani, ma oggi la «Colonia Svizzera» di quella città ci dà notizia di due interessanti vittorie riportate dal locarnese:

«Come venne annunciato, L. Antognini, il forte e scientifico lottatore, campione italo-svizzero di lotta libera, nei giorni di sabato 22 e domenica 23 corrente disputò due matches di lotta a Petaluma. Sabato sera si misurò con Bull Hanson, campione della Costa dell’Atlantico, e vinse facendogli toccare il tappeto due volte. La prima caduta avvenne in 25 minuti e la seconda in 10 minuti. Bull Hanson, un colosso dio 210 libbre, fu completamente dominato dalla forza tecnica di L. Antognini.

Subito dopo la sua vittoria, Antognini venne sfidato da Jos. Petroff, campione australiano, un lottatore del peso di 195 libbre. Antognini accettò subito la sfida ed il match si disputò la domenica 23 corr. alle 2 pom. nell’American Legion Hall. Quantunque più scientifico di Bull Hanson, anche il campione australiano ha dovuto subìre una regolare sconfitta dal campione locarnese, il quale gli fece pure toccare il tappeto due volte. La prima in 18 minuti e 19 secondi e la seconda in 19 minuti. Fu una lotta accanita, nella quale ognuno usava tutti i propri mezzi fisici e tecnici per avere il sopravvento. Malgrado i disperati tentativi di Petroff, Antognini, usando i suoi meravigliosi headlicks e body-scissors, sconfisse il suo avversario in una maniera superba.

Discreto pubblico assistette alle due lotte. Certamente chi si aspettava maggior numero di connazionali, però quelli presenti hanno potuto constatare quale atleta è Antognini. Per i Ticinesi la venuta di Antognini in America deve essere un fatto sportivo d’una importanza grandissima. Egli è l’unico e primo connazionale venuto negli Stati Uniti a dimostrare che anche nel nostro Ticino vi sono degli atleti che possono stare a confronto coi migliori lottatori di questo paese. Le vittorie ottenute stanno a dimostrare una volta ancora di quale classe sia l’Antognini ed era che l’abbiamo visto alla prova. Siamo più che certi che il suo nome sarà cinto da una gloriosa aureola sportiva.

Prima del main event vi furono dei preliminari, i quali vennero seguiti con vivo interesse. Dopo le sue strepitose vittorie Antognini venne complimentato e fatto segno dalla più schietta ammirazione dei connazionali presenti. I matches furono arbitrati da Ad Santel, il campione del mondo dei medio massimi light-heavy weight».

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