La ricerca

Il sale uccide più del fumo: ecco la dieta ideale per star bene

Ogni anno 11 milioni di persone muoiono per malattie legate al cibo - Uno studio spiega l’alimentazione corretta e i Paesi più sani al mondo
(foto CdT)
Red. Online
04.04.2019 15:56

LONDRA - Ogni anno 11 milioni di persone nel mondo muoiono a causa del cibo. Lo rivela un’analisi del Lancet, riportata quest’oggi dalla Bbc. Secondo lo studio, una dieta quotidiana errata è più pericolosa del fumo ed è la causa di un decesso su cinque a livello mondiale. Il «killer alimentare» più temibile è il sale, contenuto nel pane, nella salsa di soia o nei pasti lavorati. I ricercatori hanno specificato che lo studio non riguarda l’obesità, ma le diete considerate di «scarsa qualità», in grado di danneggiare il cuore o causare il cancro. Secondo il Global Burden of Disease le diete più a rischio sono quelle che contengono troppo sale, pochi cereali integrali, poca frutta e un basso consumo di noci, semi, verdure, omega 3, frutti di mare e fibre.

Troppo sale uccide

Circa 10 degli 11 milioni di decessi legati all’alimentazione sono dovuti a malattie cardiovascolari, e proprio per questo motivo il sale risulta così pericoloso: un eccesso di questo ingrediente aumenta la pressione sanguigna, favorendo il rischio di infarti e ictus. Il sale può anche avere un effetto diretto sul cuore e sui vasi sanguigni, portando allo scompenso cardiaco quando l’organo non funziona in modo corretto. Mentre cereali integrali, frutta e verdura hanno l’effetto opposto: sono «cardioprotettivi» e riducono il rischio di problemi al cuore. I tumori e il diabete sono la causa del resto dei decessi legati all’alimentazione. Secondo lo studio, gli alimenti sani che mancano nelle diete più diffuse al mondo sono noci e semi.

Carne e zucchero non sono i nemici più temibili

Il grande dibattito tra grassi, zuccheri, e il legame tra carne rossa e cancro, ha fatto sprecare fiumi di inchiostro in questi anni, ma secondo Christopher Murray, direttore dell’Institute for Health Metrics and Evaluation all’università di Washington, «questi alimenti possono essere certamente dannosi come dimostrato, ma risultano meno pericolosi rispetto alla carenza di cereali, frutta, noci, semi e verdure». Secondo i ricercatori inoltre sono necessarie campagne più efficaci per mettere in guardia sul consumo delle bevande gasate contenenti grassi e zucchero: sono ancora troppe le bibite di questo tipo diffuse in ogni angolo del mondo.

Una dieta sana e regolare secondo il Lancet
Una dieta sana e regolare secondo il Lancet

I Paesi più sani

I Paesi abituati alla dieta mediterranea hanno in genere un minor numero di decessi legati all’alimentazione. Israele, Francia e Spagna sono i posti più sani al mondo. Il Sudest asiatico e l’Asia centrale sono invece le zone con più morti legati ad una dieta errata. In Israele muoiono 89 persone ogni 100.000 all’anno, mentre l’Uzbekistan ha il più alto numero di decessi: 892 persone ogni 100.000 all’anno. Anche la Cina è «bandiera nera» di decessi, in quanto consuma enormi quantità di sale, contenuto nella salsa di soia tipica della cucina del Paese.