Cent'anni fa

Il tifo nella città tedesca di Solingen ha già fatto una dozzina di vittime

Le notizie del 7 novembre 1924
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
07.11.2024 06:00

L’epidemia di tifo a Solingen
Solingen, 6 ag (Wolff) – Si segnala che parecchie persone sono ammalate di tifo a Solingen e nella regione. Il «Solinger Tagblatt» annunzia che 12 persone sono già cadute vittima dell’epidemia. Gli ospedali sono affollati di ammalati. Le autorità militari inglesi hanno vietato ogni comunicazione colla città.

I ribelli della nave «San Paolo»
Londra, 6 ag (Havas) – I giornali pubblicano un telegramma da Buenos Ayres annunziante che l’ambasciatore del Brasile ha conferito col ministro argentino degli affari esteri sulla rivolta dell’equipaggio della nave brasiliana «San Paolo». L’ambasciatore ha segnalato al ministro che i ribelli ricevono a Rio Grande armi e munizioni provenienti dall’estero. Egli ha domandato di intensificare la sorveglianza lungo la frontiera argentina. È probabile che i richiesti rinforzi saranno inviati. Si ignorano i progetti dell’equipaggio ribelle. I soli ufficiali a bordo sarebbero tre tenenti.

ll conflitto tra Francia e Vaticano
Parigi, 6 ag (Havas) – Il Matin pubblica l’informazione seguente: «Laroche, direttore degli affari politici al Quay d’Orsay, si è recato ieri sera dal Nunzio Apostolico per comunicargli, a nome di Herriot, che l’accenno fatto dal ministro dell’istruzione pubblica ad una frase espressa da Mons. Ceretti in un suo vecchio discorso non doveva essere considerata come un attacco ad un agente diplomatico. Il Nunzio non parlava quale rappresentante della Santa Sede ma quale oratore religioso rivolto ai fedeli. Il governo francese deplora sinceramente che Mons. Ceretti si sia sentito offeso dal discorso di domenica scorsa del ministro della pubblica istruzione. È nell’intenzione di Herriot di ricevere ancora quest’oggi il Nunzio e di appianare amichevolmente l’incidente».

Combattimenti in Persia
Teheran, 6 ag (Havas) – Le truppe del governo hanno sconfitto i ribelli persiani presso il fiume Zesdoun. Il capo dei ribelli, fratello dell’emiro Abdullah, è stato ucciso.

Rivista Italiana
In seguito agli incidenti avvenuti nella giornata della commemorazione della vittoria, le associazioni dei mutilati e dei combattenti hanno convocato i comizi nazionali per deliberare sull’atteggiamento da prendersi di fronte al governo e al partito fascista. L’on. Ponzio di San Sebastiano ha dato le dimissioni da membro del partito fascista. Farinacci propone l’espulsione dal partito dell’on. Viola e dell’on. Ponzio.

Nell’ufficio del ministero dei lavori pubblici è stato discusso il piano di ripartizione dei miliardi che dovranno essere stanziati per la esecuzione delle opere pubbliche già concretate nel programma. 

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