In Svizzera il numero dei fallimenti si riduce considerevolmente

I fallimenti in Isvizzera
Berna, 7 (S. M.) – Il numero dei fallimenti in Isvizzera, dopo aver raggiunto un punto culminante nel 1921 e 1922, si è ridotto considerevolmente negli anni seguenti. Mentre negli anni precitati si registrarono rispettivamente 677 e 685 fallimenti, nel 1923 e 1924 non se segnalarono che 552 e 553. È interessante rilevare in proposito che, salvo per il 1922, il mese di ottobre è quello che registra il maggior numero di fallimenti; per contro, nel 1922 sono i primi mesi dell’anno che accusano le cifre più elevate, ossia 72 e 79 fallimenti. Questo fatto si spiega con gli effetti della crisi economica che in quell’epoca era al suo punto culminante. Anche il numero degli accomodamenti è diminuito in grandi proporzioni.
Cronaca Cantonale
L’acquisto del sanatorio militare
Su proposta del Dipartimento federale delle Finanze, il Consiglio federale ha deciso di acquistare l’immobile del sanatorio militare di Novaggio, che sin qui era stato affittato. Giova notare al riguardo – scrivono da Berna al «Journal de Genève» – che i risultati ottenuti nelle stazioni militari sono eccellenti. Si rimarcò – in particolar modo – che i soldati si rimettono generalmente più presto in questi stabilimenti, ove vengono occupati alcune ore al giorno, che non nei sanatori privati.
Lugano
Bambino precoce
Grazie alla iniziativa del Comitato luganese pro bambini gracili, la nostra città avrà prossimamente il piacere di udire – al Palazzo degli Studi – il piccolo declamatore italiano Ivo Aurelio, del quale i giornali della vicina penisola hanno parlato a più riprese, e in modo tanto lusinghiero, nello scorso anno. Nel nostro Cantone il piccolo dicitore già ha riscosso calorosi applausi con una molto lodata declamazione nel salone del Ginnasio di Mendrisio. Ed invero ha del portentoso, questo piccolo che a dieci anni interpreta con gesto misurato, consona voce e commovente espressione i migliori passi di Dante, di Carducci, di D’Annunzio. La declamazione annunciata avrà luogo probabilmente nella prima settimana dopo Pasqua, come alla più precisa indicazione che verrà fornita dal locale Comitato.
In Fascio
La Società Svizzera dei Capi sezioni militari, comprendenti impiegati militari di tutte le categorie, a partecipare al congresso che si terrà in Lugano il 31 Maggio ed il 1. Giugno 1925. Al congresso saranno discussi i postulati professionali e le rivendicazioni della Società. Si conta su una straordinaria partecipazione al congresso.
Rivista Italiana
A Pioltello, presso Milano, una automobile investì tre ragazzi, ferendoli. Gli automobilisti raccolsero a bordo i feriti; nell’attraversare il paese l’automobile venne assediata dalla popolazione che voleva fare giustizia sommaria.
Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino dell'8 aprile 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.