Cent'anni fa

La mostra cantonale di giocattoli a Bellinzona sarà un successo

Le notizie del 18 aprile 1925
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
18.04.2025 06:00

Cronaca Cantonale
Da Bellinzona
Esposizione dei giuocattoli Pro Juventute: Da una Settimana fervono nella palestra delle Scuole Nord, gentilmente concessa dalla Lod. Municipalità di Bellinzona, i preparativi per l’esposizione cantonale dei giuocattoli presentati dalle scuole ticinesi e del Grigioni italiano al Gran Concorso indetto dalla fondazione nazionale Pro Juventute (Segr. Regionale della Svizzera italiana), Zurigo. L’esposizione, che riuscirà una grandiosa manifestazione d’arte infantile tanto per il numero rilevantissimo di concorrenti quanto per la geniale varietà dei giuocattoli che vi figurano, è ormai di imminente apertura. Sono attesi da Zurigo e da Losanna appassionati cultori di queste manifestazioni infantili, cui siamo lieti di offrire una così svariata mostra delle abilità manuali e delle attitudini artistiche proprie degli scolaretti della Svizzera italiana, che seppero dare in questo concorso – il primo del genere nel Ticino – un saggio brillante delle loro capacità creative.

In Fascio
Giovedì era riunita a Lugano la sotto-commissione incaricata di rivedere la Convenzione Elvetico-Italiana sulla pesca. Presenti, da parte italiana, il Comm. Chiovenda, R. Console Generale d’Italia Lugano, e il Comm. Dr. marco De Marchi, R. Commissario Italiano della Convenzione; da parte svizzera l’Ispettore Generale delle foreste, caccia e pesca, signor Petitmermet, e il capitano Botta, Commissario svizzero della Convenzione.

Il Professor Ermanni Giuseppe di Mendrisio fece sua sposa l’avvenente Signorina Tramezzani Gina di Ponte Tresa. La cerimonia nuziale, in forma semplice e privata, ebbe luogo a Ponte Tresa lunedì 13 corr. mese. Felcitazioni e auguri.

Rivista Italiana
Il cittadino svizzero signor Fritz, dimorante a Cremona, notissimo negli ambienti commerciali di quella città, venne bastonato da un fascista e da altri suoi compagni perchè parente dell’on. Argentieri, già deputato socialista di un collegio di Piacenza. Lo svizzero venne anche gettato in una roggia che fiancheggia la strada sulla quale venne affrontato dai fascisti.

Alla fonte del santuario umbro di Magliano Sabino tre pellegrini appartenenti alla famiglia Sernicola, un giovane di 18 anni, il padre di questi e un fratello del padre, sono caduti asfissiati per le emanazioni di anidride carbonica sviluppatesi dalla sorgente di acqua gasosa. Malgrado le pronte cure i tre disgraziati sono periti.

A Roma il problema della circolazione è stato parzialmente risolto nei punti più congestionati dal traffico colla costruzione di gallerie di sottopassaggio alle quali si accederà per mezzo di scalinate.

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