La questione dell'ammissibilità all'esercizio della professione di medico

La questione medica
Il Circolo Medico di Lugano ci manda un articolo sulla discussa questione della abilitazione all’esercizio medico nel Cantone. L’articolo ricorda che, in virtù della nuova legge sanitaria, sono ammessi al libero esercizio della medicina nel Cantone solo i medici muniti di diploma federale o di laurea italiana, se cittadini svizzeri.

Il dottorato dell’Università di Berna è un titolo puramente accademico che non dà diritto di praticare in nessun Cantone della Svizzera, neppure nella stessa città di Berna. Per conseguire il dottorato all’Università di Berna il candidato deve subire 10 esami orali (compresi in tre serie di esami) ed una dissertazione scritta, ma nessuna prova pratica, mentre per ottenere il diploma federale occorrono 15 esami orali ed oltre 20 esami pratici e scritti da subirsi in tre serie di esami. Da notarsi che gli esami pratici sono assai più difficili e di maggior valore pratico, per l’esercizio della professione, degli esami orali.

Ora, siccome la difesa dei titoli legali, che pur rappresenta anche un fattore sociale importante dal punto di vista sanitario, deve figurare tra i più alti ideali del medico, si comprende come la Società Medica sia insorta contro la violazione della legge ed a difesa del nuovo codice sanitario.

L’ordine del giorno conchiude protestando contro il trattamento dei dirigenti delle Casse Malati del Circ. 30 in confronto di tre altri medici svizzeri, in perfetta regola colle leggi, mentre il Dr. Gomelski era stato dal Consiglio di Stato dichiarato ineleggibile.

Lugano
Morsicato da un cane
Ieri mattina, mentre il ragazzo sedicenne Gianinazzi Davide, da Breganzona, addetto presso la Tipografia Mazzuconi, si recava verso Cassarate, veniva assalito e morsicato da un cane ad una gamba. Il disgraziato ricevette le cure del caso alla poliambulanza della Croce Verde; il fatto è stato segnalato al veterinario signor Beretta-Piccoli perchè abbia a stabilire se il cane, il proprietario del quale è stato identificato, sia idrofobo

Rivista Italiana
Da ogni parte giunge in Italia la espressione mondiale di cordoglio per la morte di Giacomo Puccini. I funerali del Maestro hanno avuto luogo in forma solenne con la partecipazione del Governo e del popolo belga a Bruxelles, dove ieri l’altro, prima dell’esecuzione della «Bohème», è stata fatta, davanti a un pubblico strabocchevole che gremiva il teatro d’opera della città, una commovente commemorazione dell’Estinto. La salma di Puccini verrà trasportata a Milano, dove si preparano grandiose onoranze funebri. Puccini ha lasciato incompiuta la sua ultima opera, «Turandot», il cui manoscritto è ora nelle mani del figlio Antonio. 

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