Cent'anni fa

La triste fine del giovane operaio ucraino che si gettò dal ponte di Gorduno

Le notizie del 21 giugno 1924
Scorcio del Ticino nei pressi di Gorduno. © CdT/Gabriele Putzu
Nicola Bottani
Nicola Bottani
21.06.2024 06:00

Cronaca Cantonale
Un suicidio a Gorduno
Reca il «Dovere»: «Mercoledì sera poneva miseramente fine ai suoi giorni, saltando nel Ticino dal ponte di Gorduno, un giovane operaio, certo France Kogoj da Kraniska (Ucraina), nato nel 1901. A quanto ci consta egli deve essere stato spinto ad un tal passo da dissesti finanziari. Arrivò sul tardi nell’osteria del signor Morotti al Molinazzo d’Arbedo, e scrisse due lettere, una delle quali la mise in tasca e l’altra la lasciò all’oste, con preghiera di impostarla. Era diretta ad un certo Franzo Imbrago, Retel, Jugoslavia, e portata scritte a matita questa parole: «Devo morire perchè la vita non è a modo mio. Non ti rivedrò più. Morirò oggi 18-VI-24». Si avvertì la polizia, ma era troppo tardi. A quanto ci consta, l’infelice proveniva dall’Italia ed era da pochi giorni occupato a Castione nei lavori pel trasporto inItalia dell’energia elettrica della Officine di Bodio. Egli era “chauffeur”, ma non avendo trovato da occuparsi come tale, aveva dovuto adattarsi ai lavori suddetti».

Tosse canina
È noto che, qua e là nel Cantone, serpeggia la tosse canina. È pure noto che questa malattia infettiva dura mesi e mesi, causa disturbi seri alle famiglie e può avere conseguenze gravi. Ora io mi permetto di domandare al Lod. Dipartimento Igiene, ai signori Medici e ai padri di famiglia: dev’esser lecito alle famiglie che hanno la tosse canina in casa di portarla, in occasione delle imminenti vacanze estive, nei villaggi dove finora non ha fatto l’apparizione? Che dice la legge? Se esiste una legge che proibisce alle famiglie di portare la tosse canina dove non esiste, la si applichi. E se non esiste, deve bastare la coscienza dei genitori. Perchè a me pare che non sia onesto contribuire a diffondere una malattia infettiva dove non esiste, malattia che può avere conseguenze letali. So di villaggi che sono insorti contro tale grave mancanza di riguardo e di scrupoli. Si provveda.

Un padre di famiglia

Rivista Italiana
Un fulmine, scatenatosi a ciel sereno presso Miazzina, nei dintorni di Intra, si è abbattuto sui fili elettrici di una casa, scendendo in una stalla e fulminandovi del bestiame. Altri fulmini a ciel sereno hanno guastato gli impianti elettrici di varie case e incendiato grosse piante nelle boscaglie delle prossime montagne.

Sport
La Como-Brunate
La Como-Brunate non ha certamente raccolto grande successo di iscrizioni. Nella categoria 350 gli inscritti sono otto, 10 nella categoria 500 e 4 nella 1000 cmc. Nella 350 figura l’inglese Grenfeld, domiciliato a Bellinzona, e nella 1000 Alfredo Carmine e Erminio Visioli, quest’ultimo da tre anni recordman della salita. 

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