“Le donne dell'Est sono meglio”, bufera sulla Rai

Un servizio definito sessista e offensivo per le donne che pagano il canone è andato in onda sabato su "La vita in diretta" - Chieste le dimissioni di autori e della conduttrice Paola Perego
Red. Online
20.03.2017 09:28

ROMA - Non si placano le polemiche per il servizio, da molti ritenuto offensivo e sessista, andato in onda sabato su Rai 1 nella trasmissione "La vita in diretta". Durante la rubrica "Parliamone sabato", condotta da Paola Perego, gli ospiti in studio hanno dibattuto sul fatto di come le donne dell'Est Europa siano meglio delle italiane. Nel corso del programma è stato inoltre mostrato un cartellone che elencava i 6 motivi "per scegliere una fidanzata dell'est": 1) Sono tutte mamme, ma dopo aver partorito recuperano un fisico marmoreo. 2) Sono sempre sexy, niente tute né pigiamoni. 3) Perdonano il tradimento. 4) Sono disposte a far comandare il loro uomo. 5) Sono casalinghe perfette e fin da piccole imparano i lavori di casa. 6) Non frignano, non si appiccicano e non mettono il broncio.

Sui social media si è subito scatenato un putiferio, secondo molti infatti le donne italiane che pagano il canone sono state offese proprio sulla tv di Stato, con luoghi comuni e aneddoti sessisti. Tra gli ospiti infatti era presente anche Fabio Testi, che si è lasciato andare in un racconto osé in cui sesso a pagamento e innamoramento sono stati accostati come se nulla fosse: "Un mio amico era fidanzato con una bellissima ragazza di Mosca, per il suo compleanno lo invita a Mosca. (...) Lo ha portato al bordello, gli ha fatto scegliere un'altra ragazza e si sono divertiti tutta la notte insieme: come fai a non innamorarti di una donna così, giustamente?".

Paola Perego ha poi fatto notare come il presidente Usa Donald Trump abbia scelto ben due mogli dell'est Europa, cioè la prima moglie Ivana Marie Zelníková della Repubblica ceca, e l'attuale, Melania, di origini slovene. In molti su Twitter hanno chiesto le dimissioni di autori e conduttrice.