Le precisazioni sulle scosse di terremoto nella Svizzera orientale
Il terremoto nella Svizzera orientale
Zurigo, 12 ag – Fu alle 17.33’22’’ che fu registrata alla stazione sismica di Zurigo la forte scossa di terremoto di cui abbiamo già dato notizia. Il focolare si trova a un centinaio di chilometri in direzione nord-ovest. Nella stessa serata, alle 21.55, gli apparecchi registravano una nuova scossa, meno intensa, il cui centro era molto più vicino della prima scossa. Venerdì mattina alle ore 4.29’34’’ gli apparecchi entravano nuovamente in attività registrando una terza scossa di grande intensità a una distanza di circa 300 km. in direzione est. Informazioni giunte alla stazione dicono che stamane alle 8.20 nuove scosse erano segnalate in diverse località della Svizzera orientale.
Cronaca Giudiziaria
Stamane è comparso davanti al Tribunale presieduto dal Giudice dr. Gatti (a Lugano, nota di 100 anni dopo) certo Bugmann Carlo, di anni 22, da Doettingen, imputato di furto e di tentato furto a danno della Baronessaa Bismark. Il Bugmann, giunto a Lugano nel mese di agosto, vista chiusa la Villa Bismark meditò un colpo ladresco. Entrò scavalcando il cancello e rompendo i vetri di una finestra nella villa che era in quei giorni disabitata e rovistando per le sale rubò porcellane antiche, alzate ed altri oggetti antichi per un valore di 440 franchi, nonchè un impermeabile. Rimase tutto il giorno nella villa; giunta la sera, si buttò su un letto a schiacciare un sonnellino e sulle prime ore del mattino se n’andò partendo per Lucerna, ove vendette gli oggetti antichi a un antiquario che gli diede quattrocento franchi, somma che il Bugmann dissipò con una ragazza. Incoraggiato dalla riuscita della prima impresa, l’incauto ladro pensò di ritentare il colpo, tornò a Lugano, ripetè la scalata ma questa volta cadde nelle mani di un guardiano che lo consegnò alla polizia. Il Bugmann è difeso dall’avv. Staffieri. Il P. P. ha chiesto la condanna del Bugmann a due anni di carcere.
La pesca nelle acque del Lemano
Parigi, 12 ag (Havas) – Herriot ha presentato alla Camera il decreto di approvazione della convenzione franco-svizzera relativa alla pesca nel Lago Lemano, nelle acque del Rodano e degli affluenti. La convenzione, come noto, fu firmata a Parigi il 28 luglio 1924.
Il figlio di Giolitti derubato in Francia
Chambéry, 12 ag (Havas) – Alcuni ladri si sono impadroniti presso St. Michel de Maurienne, nell’express Torino-Chambéry, della valigia del signor Giolitti, figlio dell’ex primo ministro italiano, mentre si trovava nel vagone ristorante. La valigia conteneva carte e documenti.
Rivista Italiana
Al Congresso della Confederazione generale del lavoro ha vinto con stragrande maggioranza la corrente socialista unitaria; la più piccola minoranza è toccata ai comunisti.
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