Le reazioni della stampa inglese e polacca dopo l'elezione di Hindenburg

Dopo l’elezione di Hindenburg
Londra, 28 ag (Havas) – Il Times deplora vivamente l’elezione di Hindenburg alla presidenza del Reich. Il grande giornale londinese dice che essa è la prova convincente che la grande maggioranza del popolo tedesco è rimasta monarchica e reazionaria. Tuttavia, aggiunge il Times, non bisogna esagerare la portata della vittoria del maresciallo. Infatti, quasi 14 milioni di cittadini hanno votato per la pace e per l’esecuzione del piano Dawes. Bisognerà contare quindi anche sulla loro volontà. Altri giornali londinesi esprimono essi pure l’opinione che non bisogna considerare tragicamente le conseguenze dell’elezione di Hindenburg, almeno per il momento.
In Polonia
Varsavia, 28 ag (USC) – I risultati dell’elezione presidenziale in Germania impressionano vivamente la opinione pubblica polacca. I giornali rilevano che il ritorno della Germania verso il passato si compie con una forza naturale e potente. Il «Messaggero Polacco» rileva che lo scopo dei monarchici, coll’elezione di Hindenburg, è quello di distruggere ad ogni costo l’opera di Versailles.
Hindenburg invitato ad accettare il mandato
Berlino, 28 ag (Wolff) – L’ufficio elettorale del Reich ha inviato una lettera a Hindenburg pregandolo di fargli conoscere entro il 4 maggio prossimo se egli accettava la sua elezione a presidente della repubblica tedesca.
Un appello e un progetto dei comunisti
Berlino, 28 ag (Wolff) – La Rote Fahne pubblica un appello del partito comunista tedesco invitante l’Unione sindacale e il partito socialista tedesco a organizzare uno sciopero di 24 ore per protestare contro la progettata manifestazione monarchica per il giorno dell’arrivo a Berlino del maresciallo Hindenburg.
Russa derubata d’oltre un milione di gioielli
Parigi, 28 – Una ricca emigrata russa, la signora Kepinoff, è stata derubata nel suo appartamento, in un quartiere elegante di Parigi, di oltre un milione di gioielli. La signora era uscita nel pomeriggio, accompagnata dalla madre. Rincasando, fu sorpresa di non poter aprire la porta dell’appartamento, perchè era stata chiusa all’interno col catenaccio. Suonò inutilmente e poi per le scale di servizio tentò di aprire la porta della cucina, ma anche questa era chiusa all’interno e invano la signora bussò. Fu necessario ricorrere a un fabbro per aprire la porta. La signora Kepinoff, insospettita, corse nella propria stanza, dove rilevò subito che un mobile che conteneva i suoi gioielli era stato sfondato ed era ormai vuoto. I sospetti, che presto divennero certezza, si portarono su una domestica estone la quale era scomparsa.
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