Immagini spettacolari

«Lo spettro di Brocken» circondato di «gloria»

Il fenomeno ottico immortalato a pochi passi dalla cima del Gazzirola: sulla superficie nuvolosa l’ombra appare molto più grande del normale e attorno ad essa prende forma un arcobaleno circolare
Giuliano Gasperi
20.08.2019 15:04

LUGANO – Sono le sette di domenica mattina, siamo a pochi passi dalla cima del Gazzirola e una coperta di nebbia sta risalendo la valle. Giunta poco sotto i nostri piedi, la coltre grigia mostra un effetto ottico abbastanza raro: sulla superficie nuvolosa la nostra ombra appare molto più grande del normale e attorno ad essa prende forma un arcobaleno circolare, come una sorta di aureola (senza alcuna pretesa simbolica, ci mancherebbe altro). Di cosa si tratta ce lo hanno spiegato gli esperti di MeteoSvizzera. Il fenomeno degli anelli colorati prende il nome di «gloria», mentre quello dell’ombra ingigantita è noto come «lo spettro di Brocken», dal nome di una montagna in Germania circondata spesso dalla nebbia e quindi un luogo ideale per incontrare questo tipo di «fantasmi». Per assistere ad ambedue due effetti, come scrive MeteoSvizzera, «le condizioni devono essere quelle giuste: l’osservatore deve volgere la schiena verso il sole, mentre l’inclinazione dei raggi solari deve essere tale da proiettare l’ombra dell’osservatore sullo strato di nubi».