Cent'anni fa

L'omaggio della «Gazzetta dello Sport» allo scomparso Carlo Guindani

Le notizie del 12 luglio 1924
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
12.07.2024 06:00

Carlo Guindani
Scrive la Gazzetta dello Sport: «La notizia della morte di Carlo Guindani ha commosso specialmente l’ambiente sportivo di Rapallo, ove egli viveva. Carlo Guindani era audace e intrepido e appassionato pilota; possiamo dirlo noi che lo avevamo amico e vicino nei giorni più febbrili di quelle che erano le sue attese. Univa alla conoscenza e perizia del motore una volontà ferma e decisa. La morte lo ha fermato sulla agognata via del trionfo, strappandolo brutalmente agli affetti più cari ed all’avvenire più fulgido. Svizzero di nascita, italiano di fatto e di sentimenti, era da anni stabilito definitivamente a Rapallo, proprietario del lussuoso Hotel Imperial. Aveva partecipato a moltissime corse, non figurando sempre fra i migliori per la sfortuna che troppo sovente si accaniva contro di lui. Ancora ultimamente, nel Circuito Automobilistico del Tigullio, dopo avere dominato con una regolarità impressionante per ben metà gara, era costretto a ritirarsi per guasti al motore. L’agguato tesogli dalla morte lo ha colto mentre si preparava ad una nuova battaglia. La Rapallo sportiva presenta le armi al Caduto sul campo dell’onore ed alla famiglia, così duramente colpita dalla sventura, invia l’espressione profonda ed intensa del cordoglio più vivo che è anche promessa di imperituro ricordo».

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Lugano - In Fascio
La salma del compianto automobilista signor Carlo Guindani non verrà trasportata a Lugano ma, per volontà testamentaria del defunto, sarà cremata a Santa Margherita Ligure e le ceneri saranno deposte nl cimitero di quella città.

A Massagno si terrà domenica la tradizionale festa della Madonna della Salute, popolarmente conosciuta col nome di Madonna di galinn. Nella piccola chiesa della Madonna vi saranno messe dalle 5.30; alle 9.30 messa solenne.

Scomparsa di persona – Il Comando di gendarmeria segnala la scomparsa di Biffi Vittore, di Francesco e fu Bulla Giulietta, nato a Casima il 3 marzo 1893, originario di Casima, manovale. Si trovava da qualche tempo a Bellinzona ed ultimamente aveva preso domicilio a Giubiasco. Il giorno 8 corrente, alle 4 del mattino, ha lasciato la sua camera, vestito cogli abiti di lavoro, e da quel momento non è più stato visto.

Il signor Emilio Soldati fu Francesco ha conseguito al Politecnico di Zurigo il diploma di ingegnere elettrotecnico. Congratulazioni.

Bernardoni Fernando e non Bruno è il nome del licenziando ginnasiale che figura in testa alla lista pubblicata venerdì scorso in cronaca.

Farmacia di servizio – Domenica 13 luglio: Farmacia Soldati, Via Nassa. 

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