Musica

Dave Grohl attacca Taylor Swift: «Non suona dal vivo»

Frecciata velenosa del leader dei Foo Fighters dal palco del London Stadium
©Scott A Garfitt
Ats
24.06.2024 16:57

Il leader dei Foo Fighters, Dave Grohl, ha lanciato una frecciata velenosa dal palco del London Stadium durante l'esibizione di sabato scorso della band Usa contro la cantante e star globale Taylor Swift, impegnata in contemporanea nel secondo dei tre concerti sold-out allo stadio di Wembley, accusandola di non suonare dal vivo.

L'affondo contro l'artista connazionale è stato ampiamente ripreso dai media americani e britannici oltre a scatenare una polemica tra i rispettivi fan sui social network.

Tutto è partito dalle parole del frontman del gruppo rock, che ha prima citato il nome dell'Eras Tour di Swift, capace di incassi record, e poi sottolineato che i Foo Fighters a differenza di lei fanno errori quando si esibiscono «perché in realtà suoniamo dal vivo».

La risposta della cantante non si è fatta attendere ed è arrivata nell'ultima data dei suoi trionfanti live a Wembley, che hanno visto perfino un selfie con il principe William e due dei suoi tre figli, George e Charlotte, oltre alla presenza di Paul McCartney e Tom Cruise fra il numeroso pubblico di vip. Swift non ha fatto un riferimento diretto all'attacco di Grohl ma si è presa un momento durante l'esibizione di ieri sera per ringraziare ogni membro della sua band sottolineando che «suonerà dal vivo per tre ore e mezza».