Gianni Morandi: «Sono rimbambito, ma Sanremo è tornato grande»
I primi applausi del Festival di Sanremo sono quelli per Gianni Morandi. Il cantante, in questa edizione nelle vesti di co-conduttore, ha raccontato la sua partecipazione alla kermesse musicale: «Non potevo dire di no ad Amadeus, che in questi anni ha ridato grande importanza al Festival. Basti pensare ai tanti artisti che non solo hanno acquisito popolarità in questi ultimi tre anni dopo le loro esibizioni sanremesi, ma i cui brani sono diventati veri e propri successi che ascoltiamo ancora oggi».
Morandi ha poi dedicato un pensiero al terribile terremoto in Turchia e in Siria: «Sono notizie dolorose, che fanno pensare al senso della vita e a come possiamo affrontare un evento come Sanremo sapendo che in altre zone del mondo accadono queste tragedie. Ma poi dobbiamo ricordarci del nostro ruolo e delle aspettative su di noi: si dice che lo spettacolo deve andare avanti, noi cercheremo di farlo al meglio e di onorare questa manifestazione».
Il cantante bolognese ha confermato la sua simpatia strappando una risata durante la conferenza. Alcuni giornalisti hanno infatti protestato per la posizione in sala stampa, anche quest'anno all'interno del Casinò e non all'Ariston come da tradizione. Una protesta che non era stata colta da Morandi, il quale si stava rammaricando per l'atteggiamento dei giornalisti. Quando gli sono stati spiegati i motivi, ha commentato: «Non è possibile, sto diventando davvero rimbambito...».