Il pubblico premia Giorgia, Cristicchi, Fedez, Achille Lauro e Lucio Corsi

Ecco i vincitori della seconda serata, votati dai telespettatori:

- Giorgia
- Simone Cristicchi
- Fedez
- Achille Lauro
- Lucio Corsi

Anche per oggi è tutto, buonanotte e a domani!

Willie Peyote ha l'onere di concludere le esibizioni della seconda serata. Nonostante l'orario, la sua «Grazie ma no grazie» è un pezzo che piace. E il cameo di Luca Ravenna continua a essere un tocco di classe. VOTO 7

È il turno di Rose Villain con «Fuorilegge». La voce c'è, la presenza pure, anche il balletto. Manca la canzone. Peccato. La sala stampa comunque apprezza. VOTO 5,5

Va bene lo show, ma 4 ore e mezza per sentire 15 canzoni è francamente troppo. Dopo ogni brano in gara c'è un intermezzo che va tra i 5 e i 10 minuti: è estenuante. Tanti giornalisti della sala stampa parlano di «sequestro di persona» e non mi sento di dare loro completamente torto. 

Più la ascolto, più «Il ritmo delle cose» è disturbante. Rkomi ha serie possibilità di battere Marcella Bella nella corsa all'ultimo posto. VOTO 3

La voce di Giorgia non si discute. Canterebbe bene pure la ricetta dei pizzoccheri. Ma oggi, riascoltando «La cura per me», sembra che non sia supportata dal pezzo giusto. Meno convincente rispetto agli altri candidati alla vittoria. E, dato che l'ho detto, adesso vincerà il Festival. VOTO 7

Più che incosciente direi intoccabile, visto l'abito alla Al Capone. Il pezzo è buono, la sua voce un po' meno. Riuscirà a convincere anche il pubblico dopo il successo di ieri? VOTO 6,5

Non so se ve l'ho detto ieri, ma Bresh ha scritto l'inno del Genoa. VOTO 10

Ieri la canzone non mi era piaciuta. Ma oggi ho deciso di ascolta con più attenzione. Di dare una seconda possibilità. Pronto a rivalutare tutto. Ché forse era semplicemente colpa mia. Ma no, «Pelle diamante» è davvero una canzone pessima. VOTO 3

La standing ovation dell'Ariston parla chiaro. Simone Cristicchi è il grande candidato alla vittoria finale. La sua performance è pure migliore di quella di ieri, sebbene non esente da difetti. Ma ci sono momenti in cui la voce non è l'unica cosa che conta. VOTO 8

Altro che Fiorello: Nino Frassica sta insegnando a tutti come si fa la spalla comica. Divertente ma non invadente, con battute taglienti e spiazzanti. Fantastico. VOTO 4

Per fortuna che non c'era Blanco al posto di Damiano David. Con tutti quei fiori sul palco sarebbe stato davvero difficile resistere alla tentazione di prendere a calci tutto...

Azzardo: Francesca Michielin potrebbe avere un buon sostegno dal pubblico. Una bella grinta, l'interpretazione giusta e le lacrime a fine esibizione. Non il mio pezzo preferito, ma un bel momento comunque. VOTO 6,5

Senza se e senza ma. Fedez è una delle sorprese del Festival. Battito è un gran pezzo, con una produzione notevole e interpretato molto bene dal rapper milanese. Rischia di finire tra i primi 5. E si prende pure l'applauso inaspettato della sala stampa. VOTO 7+

Un appello: portiamo Serena Brancale e le sue sonorità a Lugano. È perfetta per EstivalJazz. Se succederà ricordate di ringraziarmi. Anzi, fatelo già adesso preventivamente. VOTO 7+

Esibirsi alle 22 è molto diverso rispetto all'1 di notte. I The Kolors si giocano questa opportunità al meglio e si prendono il palco dell'Ariston. Un pezzo poco festivaliero, ma che sentiremo tanto in radio e pure quest'estate. Bravi, la sala stampa applaude decisa. Tranne il genovese a fianco a me che continua a parlare senza soluzione di continuità. VOTO 7 (ai The Kolors, non al giornalista)

Volevo essere Fernando Lavezzo, che all'asta del Fantasanremo del Corriere del Ticino è riuscito a prendere Lucio Corsi. E invece sono solo una medaglia d'oro di sputo, rimasto a mani vuote. La grande sorpresa di questo Sanremo, che in conferenza stampa oggi ha regalato un grande show intonando canzoni con la chitarra anziché rispondere alle domande dei giornalisti. VOTO 8

Un performer come pochi, il David Bowie italiano. Con addosso quella che sembra più un'astronave che una giacca. A ogni suo passo il rischio concreto di una caduta precipitosa. Cristiano Malgioglio, ti vogliamo così. VOTO GELATO AL CIOCCOLATO

Cara Elodie, sei bravissima, hai una bella voce e tieni il palco come poche. Ma se in conferenza stampa parli di temi sociali e critichi il governo ci fai pensare che potresti sfruttare il tuo ruolo di artista per affrontare qualche tema un po' più sociale. E invece è l'ennesima volta che porti una canzone che rimane un po' a metà. Ti aspettiamo a Sanremo con un brano che realmente spacchi. VOTO 6

Bianca Balti è una meraviglia e un esempio di forza e coraggio. Il suo sorriso è già la cosa più bella della serata. VOTO 10

Al secondo riascolto la canzone «Mille vote ancora» convince un po' di più. Vediamo se sarà premiato dal pubblico, ripetendo la situazione di Geolier dello scorso anno... VOTO 6,5

Se tutte le stelle del mondo
A un certo momento
Venissero giù
Tutta una serie di astri
Di polvere bianca scaricata dal cielo
Ma il cielo senza i suoi occhi
Non brillerebbe più

C'è altro da dire? Che canzone meravigliosa. E che bravo e che rispetto che ha mostrato Damiano David nell'interpretare Lucio Dalla. Un momento meraviglioso di musica. VOTO GRAZIE

Come prevedibile, Settembre batte Maria Tomba in semifinale e guadagna l'accesso alla finale, dove sfiderà Alex Wyse per la vittoria di Sanremo Giovani. 

Il secondo semifinalista è Settembre. Ci sa fare il giovane: buona personalità e bella voce. Il vero candidato alla vittoria di Sanremo Giovani. VOTO 7

Più che una canzone pare la sigla di un programma trash. Maria Tomba ha una bella voce, ma sembra che la performance sia preponderante rispetto alla canzone, che è davvero poca roba. VOTO 5,5

Alex Wyse ha battuto al televoto Vale LP e Lil Jolie ed è il primo finalista di Sanremo Giovani. Adesso è il turno di Maria Tomba e Settembre per aggiudicarsi il secondo posto in finale. 

Dopo la prova di Alex Wyse, è il turno di Vale LP e Lil Jolie, le seconde semifinaliste di Sanremo Giovani. «Dimmi tu quando sei pronta per fare l'amore» non passerà agli annali della musica, ma perlomeno è decisamentepiù centrata rispetto alla concorrente «Rockstar». E il messaggio sul consenso è importante, ha fatto bene a sottolinearlo Carlo Conti. VOTO 6,5

Nel titolo «Rockstar», il brano della nuova proposta Alex Wyse, ci sono almeno due errori. Non c'è infatti né il rock, né la star. Un bel record. Diciamo non il modo migliore per iniziare questa seconda serata. VOTO 5

Dopo un esordio entusiasmante, è già ora di guardare avanti. È tutto pronto per la seconda serata e siamo curiosi di vedere se il pubblico confermerà le preferenze dei giornalisti, che hanno premiato Giorgia, Achille Lauro, Simone Cristicchi, Brunori Sas e Lucio Corsi. Seguite con noi questa serata che si preannuncia ricca di emozioni e, ovviamente, tanta musica. Noi saremo in sala stampa con i nostri commenti e le nostre pagelle. Si parte!