Musica

Perché Olly non sa se andare all'Eurovision e che cosa succede se rinuncia

Il cantante genovese, fresco vincitore di Sanremo, non sta affatto snobbando l'evento, che quest'anno si svolge a Basilea dal 13 al 17 maggio 2025
© KEYSTONE (EPA/FABIO FRUSTACI)
Red. Online
19.02.2025 20:30

«Non ho pensato all'eventualità di una partecipazione all'Eurovision Song Contest. Ho bisogno di metabolizzare, ho bisogno di tempo per decidere». Così Olly, al secolo Federico Olivieri, si era espresso nella tradizionale conferenza stampa di chiusura di Sanremo. Da regolamento, grazie al trionfo sul palco dell'Ariston, avrebbe diritto a partecipare all'edizione 2025 dell'Eurovision che quest'anno avrà luogo a Basilea dal 13 al 17 maggio 2025. Il diretto interessato, tuttavia, ancora temporeggia.

Il cantante genovese ha chiarito i motivi in televisione, ospite della nuova stagione di Stasera c'è Cattelan… su Rai 2. E ha spiegato di non avere ancora deciso se andrà a Basilea a causa di precedenti impegni (lavorativi) già fissati. «A maggio c'è il mio tour, sold out da tanto tempo. Con estremo rispetto, so quanto Eurovision è una cosa bella, importante e grande. Ma il problema è che ho delle date fissate in quel periodo. Sto valutando per questo motivo. È un'opportunità gigantesca e sarei orgogliosissimo». Olly ha un concerto a Roma il 13 maggio e uno a Molfetta il 17 maggio.

Il tempo per decidere scadrà la prossima domenica. Sono infatti sette i giorni di riflessione concessi al cantante prima di accettare o di rifiutare.

Da regolamento, la Rai sceglie ogni anno il vincitore di Sanremo come rappresentante per l'Italia all'Eurovision Song Contest. Per poter partecipare, la canzone deve superare il controllo dell'EBU (European Broadcasting Union), che verifica che i testi siano conformi al regolamento del concorso. Se il vincitore di Sanremo rifiuta la partecipazione o non consegna il modulo di accettazione entro sette giorni dalla vittoria, la Rai deve scegliere un altro rappresentante, scorrendo la classifica finale del Festival.

Se Olly dovesse rinunciare, spetterebbe a Lucio Corsi decidere se andare o no a Basilea con il brano Volevo essere un duro. E se anche lui abdicasse, si passerebbe a Brunori Sas.

Non sarebbe la prima volta che il vincitore di Sanremo decide di non andare all'ESC: nel 2016 gli Stadio declinarono l'invito, permettendo a Francesca Michielin, arrivata seconda con Nessun grado di separazione, di partecipare.

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