«Rosa Chemical torna a Sanremo, ma non bacerà nessuno»

«Sembra di tornare al 2020, quando la sala stampa dell’Ariston era piena. Ci sono così tante luci addosso a me che mi sembra di essere Paola Ferrari (giornalista e conduttrice Rai, ndr)». È visibilmente emozionato Amadeus alla prima conferenza stampa ufficiale dell’edizione 74 del Festival di Sanremo. E in effetti ha ragione: dopo gli anni post pandemia la sala stampa del casinò accoglieva un’ottantina di giornalisti. Con il ritorno al Roof dell’Ariston adesso sono 300: dal casinò al casino totale il passo è stato piuttosto breve (e traumatico). Ma le cose importanti sono quelle che avvengono al piano di sotto, al teatro, con Amadeus che non trattiene l’entusiasmo: «Domani sentirete tutte le canzoni e capirete perché neppure io riesca a immaginarmi chi possa vincere, a differenza di altri anni dove più o meno avevo le idee chiare. La cosa che mi rende più soddisfatto è essere riuscito a creare una formula dove chiunque possa trovare la propria dimensione musicale: dalle proposte dei giovani allo stile più classico dei grandi che hanno fatto la storia della musica italiana». Un Festival diffuso, come spiega durante la conferenza il presentatore e ribadisce con orgoglio il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri: ad esempio domani sera, mentre all’Ariston si svolgerà la serata inaugurale con l’ascolto di tutti 30 i brani, sulla Costa Smeralda in rada di fronte al porto sanremasco ci sarà l’esibizione di Tedua. Anche in Piazza Colombo, la più grande della città, ci saranno esibizioni musicali ogni sera: domani tocca a Lazza, secondo classificato nel 2023, ma c’è grande attesa per quella di Rosa Chemical, al centro delle polemiche durante la finale dell’anno scorso per il suo bacio con Fedez («Quest’anno non bacerà nessuno. Forse», commenta sorridendo Amadeus).
A proposito di polemiche, al momento sono pressoché assenti. Cosa che ha insospettito Fiorello, intervenuto a sorpresa durante l’incontro con la stampa: «Tutta questa calma mi preoccupa, se non accade nulla di questo passo per la finale avremo come ospite il Codacons». Dubitiamo sulla presenza di rappresentanti dell’associazione consumatori, in fondo questa edizione non si distinguerà per il livello degli ospiti invitati: domani sera il solo Edoardo Leo, protagonista della fiction «Il clandestino». Insomma, bene ma non benissimo. Più facile che arrivino i trattori degli agricoltori e allevatori, protagonisti di manifestazioni e proteste in Italia: che poi siano effettivamente invitati o meno è un altro discorso. Amadeus smentisce di aver già preso contatti con loro, ma assicura di essere tuttavia pronto ad accoglierli: «Le loro motivazioni sono giuste, nel caso si presentino darò loro parola». «Già ce li vedo in corteo verso l’Ariston – replica Fiorello -. Sai chi sarà davanti? Al Bano».
Risate e buonumore, ma già questo pomeriggio si è cominciato a fare sul serio, durante le prove generali dove i cantanti hanno provato i brani, accompagnati dall’orchestra e con i giornalisti come pubblico. Un pomeriggio da cui si sono potute trarre alcune indicazioni. I The Kolors si confermano i grandi favoriti della vigilia e, visto dal vivo, il loro pezzo sembra ancora più trascinante, con una piccola coreografia destinata a diventare virale sui social. Anche Annalisa e Mahmood sono stati protagonisti di prove convincenti, mentre i Negramaro forse perdono qualche posizione. Sale invece l’aspettativa su Diodato, che sarà accompagnato da una coreografia davvero emozionante, che non vogliamo tuttavia svelare: in fondo mancano poche ore per cominciare a conoscere tutte le 30 canzoni in gara. Al termine della serata (che, vista la durata delle prove, possiamo immaginare finirà intorno alle 2 di notte), conosceremo anche la prima classifica, basata sui voti dei giornalisti. Classifica che potrà essere ribaltata sin dalla seconda serata di mercoledì, quando a votare ci sarà anche il pubblico.