Trionfale tournée dell'OSI in Germania
Si è conclusa con un ultimo «sold out» a Wiesbaden la tournée dell’Orchestra della Svizzera italiana in Germania dove, con il direttore principale Markus Poschner e la pianista Anna Vinnitskay, ha entusiasmato pubblico e critica anche a Stoccarda, Essen, Friburgo, Ratisbona e nel prestigioso Prinzregententheater di Monaco di Baviera. Un’orchestra dal «suono d’assieme impeccabile, finemente cesellato nelle dinamiche, con una sezione di fiati eccellente e quella degli archi rigogliosa, dal suono molto più voluminoso di quanto le sue dimensioni potrebbero suggerire. Oltre a una cultura del rubato magistrale», ha scritto la critica germanica che ha pure parlato di un direttore (Poschner) che dal podio dirige «in maniera assolutamente esemplare per lo scrupoloso equilibrio dell’architettura d’insieme, il fraseggio fervido e appassionato ma assolutamente privo di eccessi retorici o cadute di gusto e lo squisito lavoro dinamico, con colori orchestrali cesellati e ricchi di raffinatezza»; di una solista magnifica – Vinnitskaya – protagonista di un’«interpretazione ricca di carisma e davvero esemplare», dalle «sonorità incredibilmente variegate», in dialogo splendido - tra gli altri - con il clarinetto prima parte. E ancora di un Ciaikovskij «ricco di contrasti, dove anche le pause vengono inscenate con grande effetto, nella drammaticità della pagina».
Le entusiastiche recensioni apparse sui quotidiani e siti web all’indomani dei concerti dell’OSI confermano quanto la tournée sia stata apprezzata da un pubblico esigente come quello delle grandi sale da concerto tedesche che gli ha tributato applausi scroscianti, standing ovation e insistenti richieste di bis.