Cent'anni fa

Nella Confederazione deteniamo il record del pane più caro

Le notizie del 12 febbraio 1925
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
12.02.2025 06:00

Confederazione
Il pane troppo caro
(S. M.) – È noto che l’aumento del prezzo dei cereali, determinato dal Consiglio federale (5,40 per 100 kg. di farina franco stazione di ricevimento), implica un rialzo di 7 franchi per 100 chilogrammi di farina. Stante che 100 kg. di farina danno normalmente 135 kg. di pane, si contava che l’aumento non oltrepassasse i 5 cent. per chilo di pane. Invece, pare che non in tutte le regioni ci si accontenti di questo aumento; in certi luoghi si segnalano degli aumenti più considerevoli. Così, per esempio, a Ginevra i panettieri hanno deciso di portare l’aumento a 7 cent.; l’Unione dei panettieri di Basilea prevede un rialzo di 6 cent. Già in occasione del rialzo precedente si è purtroppo dovuto constatare che non ci si atteneva a un rapporto razionale fra il prezzo della farina e quello del pane, in certe località della Svizzera. Nessuna meraviglia, dunque, se il nostro paese tiene sempre gloriosamente il record del pane caro. Nessuno ignora neppure quanto la nostra capacità di concorrenza si trova ridotta per il fatto del costo elevato della vita e che in questo indice il prezzo del pane ha una parte capitale; non sarebbe quindi urgente di vegliare affinchè il nostro pane rimanga a dei prezzi ragionevoli, vale a dire a un pretto semplicemente conforme al prezzo della farina?

Bestiame da macello
(S. M.) – Le autorità federali stanno attualmente occupandosi di tre petizioni concernenti le importazioni di bestiame da macello. Come è noto, l’Associazione delle città della Svizzera chiede la libera disposizione in materia d’importazione, nonchè la riduzione dei dazi; Il Segretariato dei contadini da parte sua reclama che si riduca a metà il contingente del 1925, o tutt’al più ai due terzi della quantità importata l’anno scorso; la terza petizione emana da Friborgo e protesta contro l’importazione esagerata del bestiame da macello. Ci consta che la grande commissione di esperti nominata a suo tempo per la questione dell’approvvigionamento del paese in carne si occuperà quanto prima di queste tre petizioni.

La Russia verso una catastrofe economica?
Copenhagen, 11 ag (Havas) – Si annuncia da Mosca all’«Extrabladet» che Sokolnikov dichiaò al Comitato centrale comunista che se per la fine del 1925 la Russia non otterrà un prestito dagli Stati Uniti d’Europa, seguirà una catastrofe economica e la completa svalorizzazione della valuta russa.

Licenziamento di truppe in Francia
Parigi, 11 ag (Havas) – Il ministro della guerra ha deciso di licenziare il secondo contingente della classe del 1923 fra il 25 e il 29 aprile prossimo.

La morte del difensore di Dreyfus
Parigi, 11 ag (Havas) – È annunziata la morte del signor Edgard Demange, avvocato della Corte di Parigi. Fu difensore di Dreyfus e in numerosi altri celebri processi. Aveva 84 anni. 

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 12 febbraio 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

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