Pernotta sull’astronave di «Guerre Stellari»

Appassionati di «Guerre Stellari», fate i bagagli! Finalmente si realizza il vostro sogno, potrete partire per quella galassia «lontana lontana», resa popolare dalla saga cinematografica fantascientifica di George Lucas. Il programma della «crociera interstellare» include il pernottamento nella Halcyon, lussuosa nave spaziale—nella quale, pare, la principessa Leia e Han Solo trascorsero la loro luna di miele—, maneggiare spade laser, combattere le minacce in arrivo dal ponte della nave, oltre a gustare specialità di ispirazione galattica. Nel mondo reale, la destinazione è al Walt Disney World di Orlando, in Florida (Stati Uniti d’America). Il gigante dell’intrattenimento, infatti, martedì ha inaugurato la nuova attrazione «Star Wars: Galactic Starcruiser» (guarda il video allegato a quest’articolo).
Attenzione, però. Il biglietto per accedere a questa meravigliosa avventura tra le stelle non è economico, siamo sui 4.800 dollari per due ospiti, due giorni e due notti da trascorrere in una delle 100 cabine, cibo e bevande di ispirazione galattica e una visita a Batuu, il pianeta «Star Wars» all’interno del parco a tema Disney World. Come una crociera tradizionale, tutti gli ospiti salgono a bordo nello stesso momento. Un capitano e un direttore di crociera danno il benvenuto, ma le cose vanno male quando appaiono i soldati imperiali. I famigerati «stormtrooper» con le loro corazze bianche. I personaggi chiedono assistenza ai visitatori, esortandoli a decidere di allinearsi con la Resistenza o con il malvagio Primo Ordine.
Una sfarzosa sala da pranzo offre un intrattenimento musicale notturno con una diva intergalattica e una band. Nel cocktail lounge, i visitatori possono giocare un giro di sabbac, un gioco di carte nell’universo di «Star Wars». Oppure possono rilassarsi nell’atrio senza alcuna pressione a partecipare alla storia, hanno sottolineato gli ideatori del progetto.
L’azienda non ha voluto rivelare quanto ha speso per costruire questa nuova attrazione, la cui gestazione è durata oltre sei anni. I dirigenti, tuttavia hanno precisato di aver prestato grande attenzione ai dettagli, tipica di casa Disney, con l’obiettivo di mirare a un’esperienza di lusso ad alta tecnologia.

Lo «Starcruiser» è adiacente al Walt Disney World’s Galaxy’s Edge, una delle due aree ispirate all’universo di «Star Wars» la cui creazione è costata più di un miliardo di dollari.
Con il calo dei casi di coronavirus e l’allentamento delle restrizioni sanitarie, il pubblico sta lentamente tornando a frequentare i parchi a tema Disney: le entrate di quella divisione, infatti, hanno superato i livelli pre-pandemia negli ultimi tre mesi del 2021.
Insomma, i progettisti ce l’hanno messa tutta nella speranza che i visitatori dimentichino di essere in Florida per sentirsi in una vacanza di lusso nella galassia lontana lontana, abbracciando la possibilità di giocare un ruolo nel mondo immaginario creato da George Lucas, senza dimenticare l’interazione con i droidi spaziali, con Chewbacca (il peloso compagno di Han) e con tanti altri nuovi personaggi. Ma non solo. I membri dell’equipaggio, poi, offrono una formazione per imparare a maneggiare una spada laser, oltre a usare i cannoni sul ponte per combattere le minacce in arrivo dal ponte della nave.