Spazio

C'è un nono pianeta ancora sconosciuto nel nostro sistema solare?

A spingere scienziati e astronomi verso questa ipotesi è il fatto che i pianeti nani situati oltre Plutone seguono orbite alquanto inaspettate
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Red. Online
12.11.2024 10:31

C'è un nono pianeta sconosciuto nel nostro sistema solare? Sembrerebbe di sì. Almeno secondo scienziati e astronomi. A spingerli verso questa ipotesi è una constatazione molto semplice: c'è una discrepanza tra la teoria su cui si basano per la propria attività e le loro osservazioni. Ecco allora che a spiegare questa anomalia potrebbe essere proprio la presenza di un pianeta del quale, per ora, ignoriamo l'esistenza. A riportare la notizia è The Conversation, sito i cui articoli sono il risultato di una stretta collaborazione tra giornalisti ed esponenti del mondo accademico.

Scoprire nuovi corpi celesti nel sistema solare, va detto, non è affatto una rarità: ogni anno vengono identificati diversi oggetti. Generalmente, però, si tratta di piccoli asteroidi o di comete. È invece da oltre cento anni che non viene scoperto un nuovo pianeta nel sistema solare: nel 1846, in effetti, gli astronomi avevano già trovato gli otto pianeti principali (Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno). Da allora, sono stati scoperti corpi lontani più piccoli definiti «pianeti nani», classificazione all'interno della quale rientra, per esempio, Plutone. Ed è proprio la scoperta di alcuni di questi pianeti nani che fa ipotizzare la presenza, alla periferia del sistema solare, di un vero e proprio pianeta di cui ancora ignoriamo l'esistenza. Già, perché l'attuale funzionamento del sistema solare è difficilmente spiegabile senza la presenza di un nono pianeta. Vediamo allora di capire come mai.

Tutto ciò che ha massa è soggetto alla gravità. Quella dei pianeti è così forte da influenzare il modo in cui si muovono le cose attorno ad essi. Parliamo allora di «attrazione gravitazionale». È proprio essa, per esempio, che ci mantiene attaccati al suolo terrestre. Anche il Sole ne esercita una, la più forte di tutto il sistema solare: è per questa ragione che tutti gli altri pianeti del sistema ruotano attorno alla loro stella madre. Ora, è proprio la nostra comprensione dell'attrazione gravitazionale a suggerire la presenza di un nono pianeta. Guardando infatti ai pianeti nani situati oltre Plutone si osserva che seguono orbite alquanto inaspettate. Seguono, in particolare, grandi orbite ellittiche sulle quali si muovono raggruppati.

Modellizzando le forze gravitazionali necessarie affinché questi pianeti nani si spostino in questo modo, gli astronomi hanno scoperto che sarebbe necessaria la presenza di un pianta con una massa dieci volte superiore a quella della Terra per provocare il fenomeno da loro osservato.

Resta ora da capire dove si trovi questo misterioso pianeta. Per confermare la correttezza di predizioni e modelli degli astronomi, bisogna infatti trovare il fatidico nono pianeta del sistema solare. Più facile a dirsi che a farsi. Gli scienziati di tutto il mondo sono alla ricerca di prove visibili che confermino l'esistenza del pianeta misterioso da diversi anni ormai. In base a quanto indicano i modelli informatici, si pensa che esso sia un gigante gassoso che si trova almeno venti volte più lontano dal Sole rispetto a Nettuno. Per individuarlo, gli astronomi cercano di rilevare la luce solare che potrebbe riflettere. È lo stesso principio grazie al quale siamo in grado di vedere la luna durante la notte. A giocare a sfavore degli scienziati c'è tuttavia la grande distanza dal Sole del pianeta misterioso che lo rende poco luminoso e quindi difficilmente individuabile anche con i migliori telescopi a disposizione. A complicare la situazione c'è poi il fatto che non lo si può cercare in qualsiasi momento dell'anno. Per provare a trovarlo si possono sfruttare solo brevi finestre notturne in cui ci devono essere condizioni perfette. In particolare, serve una notte senza Luna in cui il luogo d'osservazione deve essere orientato nella giusta direzione.

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