«Se capovolgi la vignetta c’è tuo nonno che salta di gioia»

ROMA - Non accenna a placarsi la polemica tra l’attore canadese Jim Carrey e Alessandra Mussolini. Lo scontro social prende il via quando la star del cinema pubblica sul suo profilo twitter una vignetta raffigurante l’esibizione dei corpi a piazzale Loreto a Milano del dittatore Benito Mussolini e Claretta Petacci con una didascalia che non lascia spazio ad equivoci: «Se vi state chiedendo dove porti il fascismo, rivolgetevi a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta». La reazione della nipote del Duce non si è fatta attendere. «You’re a bastard» ha commentato, facendo calare il sipario sul breve e pungente scambio di opinioni. Sembrava non averci dato peso Jim Carrey alla replica della politica italiana. E invece, intervistato dalla rivista americana «Variety», sferra il colpo di grazia tornando sulla questione con l’ironia che lo contraddistingue: «Trovo abbastanza sconcertante lei sia ancora al governo. Non perché faccia parte del governo, ma perchè sta ancora dalla parte del male», ha detto l’attore, concludendo l’intervista con un’altra battuta: «Se vuole vederla in un altro modo può sempre capovolgere la vignetta e vedere suo nonno che salta di gioia o che ha appena fatto l’appello».