Teddy Reno: "Ho la voce di un 20enne"

ROMA - "La mia voce, incredibilmente secondo il parere dei medici biologi, è attualmente quella di un 20enne e sta migliorando giorno per giorno", dice Teddy Reno che a 87 anni guarda con energia al futuro e fa progetti almeno fino al 2026, anno in cui Ferruccio Merk Ricordi compirà 100 anni.Con l'entusiasmo che non gli manca parla dei 70 anni di carriera, cominciata come cantante il 18 settembre 1943 al teatro Novelli di Rimini, cominciati a festeggiare a luglio: "il mio recital intitolato My Way, effettuato al Teatro dell'Opera Giuseppe Verdi di Trieste, la sera del 24 Luglio 2013 in ricordo della cara amica Margherita Hack ha avuto un incredibile - alla mia età - successo di pubblico e di critica, ed ha dato inizio al mio Ultimo atto come cantante-attore".Teddy Reno annuncia che si sta preparando per un giro nelle principali città italiane "nonché a Buenos Aires in Argentina, a partire dal mese di Dicembre, accompagnato dal gruppo di una straordinaria musicista, Sylvia Pagni, ad un tempo pianista classica e moderna, fisarmonicista jazz e direttore d'orchestra". Il titolo del recital sarà My Way "in onore di quel Frank Sinatra, che mi diede la rappresentanza per l'Italia, quale allora titolare della CGD-Compagnia Generale del Disco di Milano, della sua ultima etichetta discografica Reprise".Come scopritore di talenti, punta invece "in questo momento, su una ragazza 18enne, Elysa Riccitelli, che ha già vinto, nel giugno scorso ad Ariccia, sui Castelli Romani, la "storica" Festa degli sconosciuti che, nel trentennio 1962-1992, portò alla ribalta una certa Rita Pavone, Claudio Baglioni, e ancora Shel Shapiro e i Rokes, Enrico Montesano, Mal, Dino, per citarne solo alcuni. Questa ragazzina, ne sono certo, rivelerà prossimamente un eclettico talento, cantante, ballerina, attrice".