Dal cioccolato Lindt a Ben Affleck, ecco i migliori spot del Super Bowl
Tutti guardano il Super Bowl. Da sempre. Anche quest'anno, il rito laico americano per eccellenza ha attirato una marea di telespettatori. Certo, molti hanno abbracciato l'evento perché tifosi dell'una o dell'altra squadra – a proposito: hanno vinto i Kansas City Chiefs, ancora, con Patrick Mahomes che a giusta ragione è stato definito «dinastico» – o perché amano il football americano. Parentesi: nella settima stagione dei Simpson, l'ex presidente degli Stati Uniti Gerald Ford invita Homer Simpson a casa sua proprio per godersi dei nachos e guardare una partita di questo sport. Molti, tornando a noi, hanno acceso il televisore per godersi le pause. O, meglio, le pubblicità. Le grandi aziende e i marchi più noti, per l'occasione, di anno in anno sfornano dei veri capolavori. Simili a piccoli film. Dall'altra parte, il costo per un singolo spot di 30 secondi, quest'anno, si aggirava sui 7 milioni di dollari. Un bel business, insomma.
Bene, ma com'è andata quest'anno? Quali sono stati gli spot più iconici e riusciti? Proviamo a stilare una piccola classifica.
Mountain Dew
Gli amanti delle serie tv coglieranno sicuramente l'omaggio a Parks and Recreation. Ma ce ne sono molti altri. La trama? Per farsi strada nella vita, Aubrey Plaza ricorre all'aiuto di una bevanda gassata a base di agrumi, al grido «I'm having a blast».
Lindor
La vita è una palla, spiega la svizzerissima Lindt. Una palla di cremoso, morbido e gustosissimo cioccolato. Una palla, soprattutto, che fa il giro del mondo sulle note di Round and Round di Perry Como.
BMW
Il marchio tedesco di automobili si è affidato a Christopher Walken. Con tanto di cameo di Usher, la star protagonista dell'halftime show a questo Super Bowl. In sostanza, mentre l'attore si gode la sua automobile al 100% elettrica si diverte nell'interfacciarsi con persone che, riconoscendolo, cercano di imitarne la mimica e le battute.
Il trailer di «A Quiet Place: Day One»
Non solo pubblicità vere e proprie, ma anche pubblicità di film in uscita. Trailer, già. Il migliore, al Super Bowl, è stato indubbiamente il lancio del prequel di A Quiet Place di John Krasinski. La protagonista è Lupita Nyong'o. Come direbbe Christian De Sica: «Che ansia teribbileeee».
Squareplace
A proposito di alieni. Martin Scorsese, proprio lui, firma uno spot incentrato su un'invasione extraterrestre. Risulta un po' difficile capire che cosa venga pubblicizzato, a ben vedere, ma il risultato è godibilissimo. E la battuta finale di Scorsese, che appare nello spot, è perfetta: incolonnato nel traffico, con astronavi sopra la sua testa, dice all'autista «ti avevo detto di prendere la Broadway».
Dunkin'
Il cast, qui, è stratosferico: Ben Affleck, con fare da sbruffone, cerca di fare colpo su Jennifer Lopez esibendosi in un numero musicale simil-circo (da morire la tenuta). Lopez che, di suo, non sembra subire il fascino del dirimpettaio. Matt Damon, imbarazzato, e Tom Brady, al contrario entusiasta, assistono il collega nel numero.
La storia è toccante. E pure efficace, sebbene il finale sia (ovviamente) prevedibile. C'è tanta retorica, insomma, nello spot di Google. Ma scalda il cuore, davvero.
poppi
Un'altra bibita gassata, anzi soda come la chiamano gli americani. Che promette di rivoluzionare il mercato perché, incredibilmente, sana. Non crediamo granché a questa cosa. Però, ragazzi: lo spot è micidiale, con queste atmosfere retro tipicamente Eighties che ci riportano indietro. Quando, in fondo, stavamo meglio. Anche perché ci ammazzavamo di bibitoni zuccherosi, probabilmente.
NFL
Anche la National Football League, la Lega professionistica di football americana, ama farsi pubblicità durante il suo show per eccellenza, il Super Bowl. E per l'occasione ha fatto le cose in grande, grandissimo, sponsorizzando i suoi camp in Africa attraverso la storia di un ragazzino che, ad Accra, in Ghana, si immagina di giocare assieme alle star di questo gioco mentre affronta le strade affollate della capitale. Il sogno, all'improvviso, diventa realtà: dopo aver rincorso un cane gli aveva rubato la palla, il ragazzino arriva a uno di questi campi d'allenamento...
BetMGM
Di nuovo Tom Brady. Protagonista, con Vince Vaughn, di uno spot per un portale di scommesse. Consiglio, spassionato, allo stesso Brady: Tom, ti sei già scottato con FTX e le criptovalute in passato, perché adesso ti infili in un altro ginepraio, cioè il settore delle scommesse sportive?
Volkswagen
Questa, a ben vedere, è una storia di immigrazione e integrazione. Sulle note della bellissima I Am … I Said di Neil Diamond. È il sogno americano, interpretato da un tedescone di nome Beetle. Il mitico Maggiolino, già. L'automobile che ha fatto innamorare gli americani della Volkswagen.