Il Duca di Hastings non comparirà in «Bridgerton 2»
«Carissimi lettori, abbiamo una brutta notizia». Simon Bassett, il personaggio interpretato da Regé-Jean Page, star assoluta della serie Bridgerton, non tornerà per la seconda stagione dello show. Lo hanno annunciato Netflix e Shondaland, la società di produzione di Shonda Rhimes, tramite una missiva di Lady Whistledown, la misteriosa narratrice (e talvolta istigatrice) di scandali del fortunatissimo show.
«Carissimi lettori, mentre tutti gli occhi sono puntati sulla ricerca di Lord Anthony Bridgerton per trovare una viscontessa, noi diciamo addio a Regé-Jean Page, che ha così trionfalmente interpretato il Duca di Hastings», si legge nella lettera pubblicata dall’account Twitter dello show. «Ci mancherà la presenza di Simon sullo schermo, ma farà sempre parte della famiglia Bridgerton».
Per i lettori dei romanzi di Julia Quinn sui quali è basata la serie, va da sé, la notizia non sarà certo uno shock. La storia del Duca di Hastings, infatti, si conclude in gran parte nel primo romanzo della serie, Il Duca ed io. Eppure, da quanto è stato dato l’annuncio ufficiale molti fan hanno reagito malissimo. «Non c’è Bridgerton senza Regé-Jean Page» ha cinguettato un utente.
Tornerà, invece, la moglie Daphne che sul finire della prima stagione aveva dato alla luce il primo figlio della coppia. La seconda stagione, tuttavia, si concentrerà sul fratello maggiore di Daphne, Anthony, e sulla sua ricerca del romanticismo. «Daphne rimarrà una moglie e una sorella devota, aiutando suo fratello a navigare nell’imminente stagione sociale e in quello che ha da offrire» si legge ancora nella lettera di Lady Whistledown. «Più intrighi e romanticismo di quanto i miei lettori possano essere in grado di sopportare».
Bridgerton, prima serie originale per Netflix della casa di produzione di Shonda Rhimes, ha ottenuto ampi consensi di pubblico e critica. Secondo il colosso dello streaming, 82 milioni di famiglie hanno guardato la serie nel suo primo mese dopo l’uscita. Lo show è ambientato nella Londra del 1813 e segue le macchinazioni sociali, gli intrighi e gli scandali dell’alta società. Rhimes, sul suo profilo social, ha reso omaggio a Page. «Ricorda: il Duca non se ne va mai» ha scritto. «Sta solo aspettando di essere guardato di nuovo». Il riferimento è alla possibilità di riassaporare tutti gli episodi della prima stagione.