Serie TV

La produzione di Stranger Things 5 è finalmente cominciata

L'annuncio con un post su Instagram – Ma verosimilmente bisognerà attendere almeno fino a fine 2025 (o inizio 2026?) per gustarsi l'ultimo capitolo della celebre serie
Red. Online
08.01.2024 20:30

Le riprese della quinta (e ultima) stagione di Stranger Things sono ufficialmente iniziate. Lo ha annunciato - su Instagram - la pagina ufficiale dello show. Insieme a tutto il cast, i fratelli Duffer (creatori e showrunners della serie) sono ritratti in una foto in bianco e nero: sullo sfondo, un "5" rosso.

La notizia, manco a dirlo, ha scatenato i fan. Lo testimoniano i numeri: quasi un milione i "like" al post in meno di un'ora. Un entusiasmo dovuto non solo all'enorme successo della serie, ma anche alle difficoltà riscontrate, recentemente, nell'avvio della produzione dell'ultima stagione. Le riprese (ne avevamo parlato qui) dovevano iniziare un anno fa, a gennaio 2023. Ma erano state prima posticipate a più riprese a causa dello sciopero degli sceneggiatori avviato dalla Writers Guild of America (WGA). 

Il finale della quarta stagione, terminata dopo nove lunghi episodi (per un totale di 13 ore di visione) aveva lasciato gli spettatori con il fiato sospeso e con molte domande. Oggi, le risposte sembrano più vicine. Ma non fatevi ingannare dall'avvio delle riprese. Già prima degli scioperi, il protagonista Finn Wolfhard (Micheal "Mike" wheeler) aveva rivelato in un'intervista a GQ che lo show sarebbe stato pubblicato non prima di inizio 2025. Al momento non esiste una data ufficiale, ma verosimilmente - considerati i mesi di ritardo accumulati - i fan dovranno aspettare almeno fino a fine 2025 (o inizio 2026?) per gustarsi in TV l'ultimo, emozionante, capitolo di Stranger Things.

Hamas, sionismo e boicottaggio

I commenti al post non sono, però, tutti positivi. Dallo scorso novembre alcuni internauti chiedono il boicottaggio della quinta stagione di Stranger Things. Perché? Tutto, in qualche modo, è legato al conflitto in corso in Medio Oriente. Un paio di mesi fa, appunto, è diventato virale un video di Noah Schnapp (Will Byers) ridere e scherzare con amici che mostravano adesivi con la scritta "Il sionismo è sexy".

Una pubblicazione che ha indispettito parte del web. «Lui può promuovere il sionismo senza essere licenziato, ma altri non possono invocare un cessate il fuoco o stare dalla parte della Palestina senza perdere il lavoro»: questo il tono di alcuni commenti fatti all'epoca. Commenti tornati oggi con forza con l'hashtag #BoycottStrangerThings

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