Il caso

Ma il FantaSanremo ci sarà anche nel 2025 o no?

Le parole degli organizzatori del gioco basato sul Festival, domenica, sembravano preludere a un addio – In realtà, l'unica incognita sarebbe legata al nome del successore di Amadeus: solo allora, infatti, verrà presa una decisione se, e come, andare avanti
Red. Online
12.02.2024 17:15

Sanremo 2024 è finito. Ma i discorsi attorno al Festival continuano. A catturare l'attenzione, in queste ore, sono state le parole usate dagli organizzatori del FantaSanremo a margine della classifica finale del gioco. Il modo attraverso cui, sui social, il team ha salutato il suo pubblico ha fatto scattare immediatamente l'allarme: oddio, il gioco basato sulla kermesse nazional-popolare per eccellenza non tornerà nel 2025? In realtà, una decisione definitiva in merito non è stata mai presa né annunciata. 

Il post sui social

Piccolo passo indietro. Detto che, al CdT, esiste da anni un FantaSanremo interno, per «FantaSanremo ufficiale» intendiamo quello salito alla ribalta nell'edizione 2022 del Festival, quando raggiunse il mezzo milione di squadre iscritte e «costrinse» molti artisti in gara a prestarsi alle dinamiche del gioco arrivando perfino a coinvolgere il conduttore e direttore artistico Amadeus. Brevemente, il gioco consiste nell'organizzare e gestire squadre virtuali formate da cinque degli artisti in gara, di cui uno deve necessariamente essere scelto come capitano. Come il Fantacalcio, insomma, ma mutuato sulla competizione canora. 

Altro, piccolo passo indietro: ma che cosa è successo, domenica? Sui vari profili social del FantaSanremo è stata pubblicata la classifica finale. Con queste parole di accompagnamento: «FantaSanremo 2024 finisce qui. Si chiude un ciclo durato 5 anni che ha stravolto le nostre e forse anche le vostre vite. Trovate tutti i punteggi e le classifiche aggiornate sul sito e sull'App». Molti, leggendo queste parole, hanno subito pensato a un addio. Fanpage, fra gli altri, ha cercato di capirne di più. 

Terzo, e ultimo promesso, passo indietro: il FantaSanremo, questo FantaSanremo quantomeno, è nato in concomitanza con il primo Festival di Amadeus, l'Amadeus I volendo ricorrere alla terminologia usata la scorsa settimana. Soprattutto, si è imposto proprio grazie alla benevolenza del presentatore e direttore artistico, che mai ha impedito agli artisti in gara di abbracciarlo, scendere in platea, rubare borsette e tanto, tantissimo altro ancora per far guadagnare punti ai giocatori. La sola incognita riguardante il futuro del gioco è legata proprio al nome (e alle intenzioni) del successore di Amadeus. Sarà ancora possibile, insomma, interferire con la competizione canora come è successo in questi anni? «Con il ciclo di Amadeus, si chiude anche un ciclo per il FantaSanremo» hanno spiegato gli organizzatori, contattati da Fanpage. «Siamo nati insieme. Intanto, l'appuntamento è per il FantaEurovision a maggio e poi per il prossimo FantaSanremo vedremo quali sorprese ci saranno».

Il comunicato stampa

Gli stessi organizzatori, dopo aver parlato con Fanpage, hanno smentito tutti coloro che, erroneamente, avevano interpretato il loro post come l'annuncio della fine del gioco legato al Festival: «In merito alla notizia circolata stamane su alcune testate giornalistiche sulla chiusura del FantaSanremo – si legge nella nota – il team del FantaSanremo tende a precisare quanto segue: abbiamo dichiarato e scritto sui nostri canali social che è la fine del primo ciclo del FantaSanremo e quindi, probabilmente, non ci sarà più un FantaSanremo come tutti fino ad ora l’hanno conosciuto. Fin dalla prima edizione del 2020 i cardini del nostro gioco sono stati "1 team, 5 artisti, un capitano", 100 Baudi a disposizione per completare la squadra e un regolamento diviso in due parti: una legata al "merito", con la classifica del Festival e i vari premi ufficiali ad esso legati, e una parte più ludica e scherzosa. La maggior parte di queste cose, se ci sarà un FantaSanremo 2025, con l’inizio di un nuovo ciclo cambieranno. Quando decideremo tutto ciò? Sicuramente non prima del FantaEurovision, che si terrà in Svezia dal 7 all’11 maggio. Prima ci godremo questo evento musicale che rappresenta la Champions League di tutto lo splendido carrozzone rappresentato dal Festival di Sanremo e dal FantaSanremo e poi prenderemo una decisione. La nostra volontà non è quella di "tenere nascoste cose" o creare hype. Dobbiamo semplicemente decidere internamente il da farsi e mettere d’accordo, com’è stato finora, i vari componenti del team su cosa e come sarà il FantaSanremo d’ora in avanti».

Ma la Rai che c'entra?

Arrivati fin qui, la domanda sorge spontanea: perché, eventualmente, chiudere un gioco che funziona? Riposta breve: perché, volendo citare Teresa Mannino, il FantaSanremo non piace a tutti. A maggior ragione se, come quest'anno, l'interferenza con la gara vera diventa fin troppo palese, evidente e perfino ingombrante. E perché qui veniamo alla risposta lunga, si è creato un vero e proprio cortocircuito con la stessa Rai e con Rai Pubblicità. Il gioco, basta farsi un giro sul sito ufficiale, è iper-sponsorizzato. Da marchi importanti, fra cui Lavazza. I primi dialoghi in questo senso risalgono al 2023, come ha spiegato direttamente la Rai a Sanremo: «Partito nel 2020, ormai il gioco virtuale del Fantasanremo ha raggiunto un carattere culturale generalizzato, coinvolgendo circa 3,5 milioni di partecipanti» ha spiegato il direttore dell'ufficio stampa Fabrizio Casinelli, aggiungendo che, data la rilevanza assunta negli anni dal fenomeno, nato spontaneamente, Rai e Rai Pubblicità dallo scorso anno «hanno iniziato un dialogo a tutela dei marchi, dei contenuti e delle attività commerciali del gruppo». E ancora: «Questo dialogo si è concretizzato in un accordo di concessione pubblicitaria, mentre le attività del FantaSanremo proseguono in totale autonomia e rispetto del gioco».

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