Un ciclone provoca centinaia di morti e feriti negli Stati Uniti

Il disastroso ciclone nell’Illinois
New York, ag (Havas) – Si danno delle cifre sulle vittime del ciclone che devastò gli Stati dell’Indiana, dell’Illinois e del Missouri. A Murphysboro vi sono 300 morti e 500 feriti; a West Frankfort 350 morti e 900 feriti; a Parrish (Illinois) 30 morti e 300 feriti; a De Soto 400 morti e 400 feriti.
Springfield (Illinois), 20 ag (Havas) – Il ciclone abbattutosi al sud dell’Illinois non durò oltre 5 minuti e scoppiò nel pomeriggio alle 15 mentre i ragazzi si trovavano nelle scuole ed il lavoro ferveva. Gli edifici abbattuti dall’uragano crollarono seppellendo numerose persone. Un testimonio oculare del disastro dichiara che il quartiere degli affari di De Soto in un attimo fu preda delle fiamme. «Quando arrivai nelle vicinanze delle scuole – dice il testimonio – vidi delle squadre di salvataggio che ammassavano dei cadaveri di bambini. Scorsi i cadaveri di due neonati di 6 e 8 mesi circa, nudi: gli indumenti erano stati strappati dalla forza dell’uragano. Delle persone quasi nude fuggivano dalla città». Il Parlamento dell’Illinois ha votato un mezzo milione di dollari in favore dei sinistrati. Gli ospedali rigurgitano di feriti ed i medici devono operare senza anestetizzare, essendo esauriti i medicinali.
Murphysboro, 20 ag (Havas) – È difficile raccogliere delle notizie precise sui disastri causati dal ciclone, perchè le comunicazioni colle città colpite sono difficilissime. Gli incendi scoppiati fra le rovine ostacolano l’opera di salvataggio. Numerosi feriti bruciarono vivi. Il fuoco continua ad infierire in parecchi punti. Colla dinamite si dovettero far saltare parecchi edifici per circoscrivere l’incendio.
Lo sciopero metallurgico terminato
Milano, 20 (ag) – Lo sciopero degli operai metallurgici è finito anche a Torino, dove è durato una giornata in più che a Milano, ed ora persiste un ultimo guizzo di vita solo a Trieste. La vertenza ha intanto sollevata una vivace polemica fra le organizzazioni fasciste e quelle socialiste. I fascisti si vantano della rapidità con la quale l’agitazione fu condotta e conclusa e attribuiscono il merito dell’aumentata indennità di caro viveri alle corporazioni fasciste, accusando la Fiom, organizzazione socialista, di aver fatto perdere inutilmente due giornate di lavoro agli operai senza conseguire altro miglioramento all’infuori di quelli ottenuti dalle corporazioni fasciste. Alla loro volta le organizzazioni socialiste esaltano i risultati morali della continuazione dello sciopero, che permise di constatare come le masse operaie sono ancora fedeli alle vecchie organizzazioni socialiste. Gli organi socialisti dicono che lo spiegamento di forze operaie è stato, in questa occasione, salutare e servirà da monito al governo.
Terribile incendio a Tochio
Tochio, 19 ag (Havas) – Un incendio, scoppiato al nord della città, ha distrutto 3000 case. Ventimila persone sono senza tetto. I pompieri sono riesciti a domare il furioso incendio.
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