Un paesaggio caleidoscopico in mostra
Un’installazione di 10 maxi pannelli fotografici che propongono paesaggi e scorci naturali ripresi dal drone e rielaborati in maniera caleidoscopica: questo è quello che propone Laura Ceretti con Macchia Aperta, un percorso espositivo a cielo aperto visitabile dal 18 dicembre al 30 maggio nella Wald Galerie nel bosco di La Punt-Chamues-ch, vicino a St. Moritz.
Dieci bacheche in legno piantate nel terreno racchiudono altrettante magiche fotografie scattate da Laura Ceretti e costellano un sentiero nel bosco. Uno straordinario percorso ad anello in una galleria d’arte moderna a cielo aperto dove le pareti sono pini, cembri, larici e abeti e i pavimenti aghi, pigne e mirtilli e dove l’aria profuma di legna e resina.
L’esposizione suggerisce emozioni e visioni differenti in base alla luce, al vento, alla neve, agli agenti atmosferici, ai colori del bosco e al cambio cromatico del fluire delle stagioni.
La natura e la sua forza rigeneratrice sono il fil rouge del lavoro di Laura Ceretti, che alle sue immagini di panorami rigorosamente engadinesi ripresi dal drone ha applicato una rivisitazione creativa, spezzandole, moltiplicandole e trasformando la realtà di boschi, laghi, ghiacci, prati innevati in caleidoscopici mosaici di forme e colori da lasciare alla libera interpretazione del visitatore.
La mostra Macchia Aperta sarà inaugurata il 18 dicembre dall’Ufficio del Turismo di La Punt Chamues-ch e rimarrà allestita nel bosco fino al 30 maggio 2022. In contemporanea la Art Jed Gallery di St. Moritz ospita un’esposizione personale di 17 opere di Laura Ceretti che raffigurano sempre paesaggi engadinesi ripresi dal drone.