La recensione

Di nuovo tra i cattivosauri di LEGO Horizon Adventures

Stessa ambientazione di Horizon Zero Dawn, ma tutto più ironico e leggero: arriva il mondo post apocalittico costruito con i mattoncini danesi
Paolo Paglianti
02.12.2024 21:02

Sappiamo già come funziona con i videogame LEGO: come è successo con l’olimpo dei super eroi Marvel, con Il Signore degli Anelli, Indiana Jones e Harry Potter, la versione digitale dei mattoncini danese riesce a trasformare un franchise di successo in un videogame incredibilmente divertente e spassoso, tutto costruito virtualmente con i LEGO. Vi abbiamo consigliato spassionatamente, per esempio, LEGO Star Wars, uscito un paio di annetti fa e che ci era piaciuto davvero assai per la sua capacità di rielaborare in chiave ironica e super giocosa la saga degli Skywalker.

LEGO Horizon Adventures fa esattamente la stessa cosa con il mondo di Horizon Zero Dawn e del suo seguito Forbidden West, franchise di Sony PlayStation da oltre 30 milioni di copie vendute. Il mondo di Horizon è una Terra post apocalittica, in cui i pronipoti dei sopravvissuti vivono in capanne e combattono quotidianamente con arco e lancia contro i dinosauri robot che dominano le rovine del mondo antico.

Se non avete mai giocato a un titolo della serie Horizon, probabilmente vi sembrerà una trama da film di serie B. Non è così, anzi: la trama di Horizon Zero Dawn è davvero eccellente, ma non staremo a rovinarvi la sorpresa - ci limiteremo a consigliarvi di recuperare il gioco (di recente è arrivato l’immancabile remaster per PS5), visto che lo consideriamo tra i più riusciti videogame d’avventura e di combattimento degli ultimi anni.

Nella versione LEGO, ritroveremo la protagonista Aloy e buona parte dell’ambientazione dell’originale, anche se con parecchie «licenze» narrative e una rilettura semplificata che punta più sul divertimento, l’amicizia e la ricostruzione del villaggio piuttosto che i toni cupi e impegnati di Horizon Zero Dawn. Dovrete combattere contro dei misteriosi Cultisti che hanno rapito i vostri amici, e al contempo rimettere in sesto il villaggio, danneggiato seriamente nell’attacco dei cattivoni. Invece che esplorare il mondo liberamente, come nel gioco originale (e, parlando dei videogame LEGO, nel recente 2K Racers), in LEGO Horizon Adventures affronteremo dei livelli piuttosto contenuti come dimensioni e molto lineari. Ci sarà magari meno da esplorare, ma comunque molti combattimenti visto che dietro ogni angolo ci aspettano nugoli di Cultisti e dinosauri robot inferociti. Proprio come in Horizon Zero Dawn, Aloy (o uno degli altri tre personaggi giocabili, ognuno con una arma caratteristica diversa) può nascondersi nell’erba alta, tendere trappole ai nemici, colpirli di nascosto e via dicendo. Non sarà una passeggiata, visto che anche nella versione LEGO i combattimenti sono abbastanza impegnativi, anche se nulla vi vieta di ridurre il livello di difficoltà se volete semplicemente godervi il paesaggio e la storia.

Forse LEGO Horizon Adventures non raggiunge le vette di ironia e gameplay di LEGO Star Wars, ma di sicuro fa un bel passo avanti in termini di resa visiva: incredibile pensare che gli scenari da bocca spalancata siano realizzati con mattoncini digitali (in teoria, è possibile ricostruire nel proprio salotto ogni ambientazione del gioco con i LEGO, a patto di averne abbastanza!).

La modalità più divertente per affrontare LEGO Horizon Adventures è giocare in due sulla stessa console, e come molti giochi LEGO anche questo si presta perfettamente a avventure in tandem con i più piccoli di casa, padre/madre con i figli o fratelli/sorelle. Anzi, lo spasso vero (lo diciamo da genitori) è vedere i propri figli alle prese con un videogame simpatico ma non banale, e accompagnarli nella loro esplorazione. LEGO Horizon Adventures è uno spin off che punta su una rilettura più leggera e ironica dell’originale, proprio per permettere a tutti di goderselo. Peccato il costo premium, considerando che l’avventura dura solo una decina di ore.

LEGO Horizon Adventures è disponibile per PlayStation 5, Switch e PC (niente Xbox, ma la cosa non ci stupisce considerando che il franchise è una esclusiva Sony). Il doppiaggio in italiano è completo e davvero di ottima qualità. PEGI età consigliata, prevedibilmente abbassato rispetto all’originale «serioso», è 7+