E allora sì, rigiochiamo a Fallout 4
Complice la serie TV su Amazon Prime, che ha macinato fino a oggi oltre 61 milioni di spettatori, il franchise di Fallout sta vivendo un periodo di vendite inimmaginabile per dei giochi «vecchi». Se infatti escludiamo Fallout 76, pensato per il gioco online e con delle meccaniche tutte sue, l’ultimo capitolo con una avventura single player è Fallout 4, uscito nel 2015 per la generazione di console precedenti, Xbox One e PlayStation 4. Ha ancora senso giocarci?
La risposta è un enorme pollice in su
Sebbene il look grafico sia superato, rimane uno dei giochi di ruolo più celebri e giocati degli ultimi due decenni. Quindi, visto che sul Corriere del Ticino non abbiamo pubblicato ai tempi la recensione, quale occasione migliore per farsi di nuovo un giretto in Fallout 4 e raccontarvi com’è, nel caso in cui non lo abbiate mai provato e vogliate recuperare questa milestone atomica?
Proprio come la serie TV (presumiamo che l’abbiate vista tutti e non ci preoccuperemo di eventuali spoiler in questo articolo), Fallout 4 inizia qualche decina di minuti prima della rovinosa guerra del 2077, in cui USA e Cina. Il protagonista ha appena il tempo di scappare con la sua famiglia nel vicino Vault 111, dove viene surrettiziamente messo in una capsula criogenica e congelato in attesa di tempi migliori. Purtroppo, questi tempi non arrivano. Dopo un periodo non precisato, dei predoni violano il Vault, aprono la capsula della moglie del protagonista e la uccidono, e infine rapiscono il figlio ancora in fasce.
Il nostro alter ego riesce a risvegliarsi qualche tempo dopo, e naturalmente non appena uscito dalla Vault, si mette a caccia dei rapitori. Una trama che ricorda (e non è certo un caso) quella della serie TV, dove Lucy esce dal Vault sulle tracce del padre rapito dai predoni.
Ci sono due modi per giocare a Fallout 4 (o a qualsiasi titolo di Bethesda, compreso il recente Starfield e il meno recente Skyrim). Il primo è quello di mettersi sui binari della trama principale, e seguirli senza deviazioni. Oppure, è di affrontare il mondo di gioco esplorandolo a fondo, facendosi sviare dalle dozzine di missioni secondarie che non aspettano altro che coinvolgervi.
Per esempio, vi capiterà di sentire un messaggio di aiuto della Confraternita dell’Acciaio, che vi invita a aiutare dei loro commilitoni asserragliati in una stazione di polizia. Potete ignorare completamente l’evento, oppure raggiungere la stazione di polizia, far fuori i ghoul ferali che la stanno assediando, e conoscere il Paladino Danse e il suo team, che vi proporranno di seguirli in una serie di missioni a loro volta piene di sorprese. Oppure, scoprire che c’è un «supereroe» vestito tutto di nero, che una volta interveniva per aiutare i malcapitati della zona radioattiva, e mettersi sulle sue tracce per scoprire chi sia in realtà. O entrare in una Vault apparentemente funzionante e gioiosa, e scoprire il terribile segreto nascosto da 200 anni. Magari incontrare un detective privato hard boiled che potrebbe aiutarvi nella vostra ricerca, dopo averlo liberato dai gangster che lo hanno rinchiuso in un Vault abbandonato. Intercettare un pazzo assassino che va in giro a dare fuoco alle persone; scoprire cosa si nasconde dietro una enigmatica richiesta d’aiuto radio. Esplorare un centro commerciale abbandonato e abitato da robot che non hanno pienamente compreso che c’è stata una guerra atomica, e persino diventarne il direttore. Schiantarvi contro l’Enclave e far fuori i suoi emissari.
Anche quando si tratta di combattere, Fallout 4 ha due diverse soluzioni. Potete giocarci come uno sparatutto qualsiasi, in cui conta quanto mirate con cura - per esempio, colpire la testa dei nemici li stordisce, mentre colpire alle gambe li rallenta - oppure attivare lo SPAV, che in buona sostanza mette in pausa il gioco per qualche momento e vi permette di prendere la mira con tutta calma, scegliendo come e dove colpire il nemico. Generalmente va benissimo giocare a Fallout 4 come sparatutto - non è veloce e preciso come Call of Duty, ma assai più completo e pieno di situazioni particolari. Quando poi incontrate nemici particolarmente coriacei, potete passare all’altro sistema più «strategico».
Lo scorso 25 aprile è anche uscita un mega aggiornamento, che Bethesda ha pubblicato gratuitamente quasi 10 anni dopo l’uscita originale del gioco, per «aggiornarlo» alle nuove console Xbox Series X|S e PlayStation 5. Onestamente, non abbiamo visto enormi differenze – anzi, su PC sembra che crei qualche bug aggiuntivo: la grafica rimane piacevolmente tridimensionali anche se un po’ retrò, con spigoli un po’ troppo pronunciati. In generale, come vedete dai video, la grafica non è per niente male, anche se mostra gli annetti sul groppone sopratutto quando si incontrano altri personaggi. Dove il gioco è migliorato moltissimo è sui caricamenti, che sulle nuove console sono praticamente istantanei e rendono l’esplorazione assai più spedita - nel 2015, su PS4, dovevamo aspettare dei bei minuti tra una location e l’altra.
Quindi, se non lo avete mai giocato e vi siete appassionati alla serie TV, di sicuro merita il vostro tempo e la vostra attenzione, a patto che siate disposti a chiudere un occhio sulla grafica un po’ «vecchiotta». Scoprirete un gioco immenso, pieno di avventure e situazioni brillanti, non a caso considerato un classico imperdibile. E troverete naturalmente dozzine di riferimenti e citazioni condivise con la serie TV!
Quanto costa e su che piattaforma possiamo giocare Fallout 4
Su Steam, lo store digitale più importante per chi gioca su PC, al momento Fallout 4 costa circa 20 CHF, mentre l’edizione «Game of the Year» con una serie di DLC inclusi è sui 40 CHF. Costo identico su PlayStation Store e Xbox Store, se volete giocarlo su PS5 o PS4, o su Xbox – ma in quest’ultimo caso, se avete sottoscritto l’abbonamento Game Pass, lo potrete scaricare senza spendere un centesimo extra, visto che come tutti i titoli Bethesda è incluso. Il gioco è tradotto integralmente (dialoghi inclusi) nella nostra lingua e ha un PEGI 18+