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FC25 è oramai arrivato, ma giocheremo mai a FIFA 2K25?

Strauss Zelnick, amministratore delegato di Take-Two, la casa madre di 2K, non ha confermato né smentito le voci di una collaborazione con la FIFA, spiegando tuttavia che un nuovo gioco di calcio è una sfida complicata
© YouTube/EA Sports
Matteo Generali
19.09.2024 10:45

Manca sempre meno all’uscita di EA FC25, il videogioco di calcio targato EA, in uscita il 20 settembre. Prima, però, facciamo un passo indietro: EA FC è il nuovo nome di un franchise passato alla storia, indovinate un po', come FIFA, nome usato dal 1993 al 2022. E questo perché dal 2023 le strade di EA e dell’organo mondiale che governa il calcio, la FIFA, si sono separate. Di qui la nascita di EA FC24, l'anno scorso.

Sin dal divorzio con EA, il presidente della FIFA Gianni Infantino si era detto fiducioso circa un futuro accordo con «i principali publisher, società di media e investitori per lo sviluppo di un nuovo importante titolo calcistico simulativo di FIFA». Ecco, l'azienda in questione sarebbe la 2K, leader indiscussa per altri giochi sportivi, basket, football americano e hockey su tutti.

Un’operazione diversa rispetto agli altri videogiochi

Strauss Zelnick, amministratore delegato di Take-Two, la casa madre di 2K, ha recentemente commentato le voci riguardanti lo sviluppo di un possibile gioco FIFA 2K durante una riunione con gli azionisti. Pur senza confermare o smentire queste indiscrezioni, Zelnick ha sottolineato che creare un titolo come FIFA 2K25 o un gioco simile nei prossimi anni sarebbe una sfida complicata per l’etichetta 2K Sports. Il motivo? La licenza FIFA non include automaticamente i diritti su giocatori, squadre e campionati, a differenza di accordi più semplici in questo senso come quelli siglati con la NBA, NFL o MLB. Con le tre leghe professionistiche nordamericane è bastato trattare, da un lato, con la lega stessa e, dall'altro, con l’associazione giocatori di riferimento. Per sviluppare un gioco di simulazione calcistica completo, per contro, è necessario un lavoro molto più ampio e complesso.

In futuro chissà…

Zelnick, detto della licenza, ha anche chiarito che costruire una grande esperienza di simulazione su console richiede del tempo. Se il lavoro è fatto bene, tuttavia, può portare a una base di utenti fedeli. Nonostante le difficoltà, Take-Two non è estranea al mondo del calcio, visto che possiede già il titolo manageriale IOS e Android Top Eleven, definito «il numero uno» nel suo genere. Zelnick ha poi elogiato i rapporti con la NBA, che continuano a essere un punto di forza per la compagnia. Anche se un gioco FIFA di 2K potrebbe non essere imminente, riassumendo, Zelnick non ha escluso completamente la possibilità di vederlo in futuro.

Sia quel che sia, anche per la stagione 2024-25 non ci sarà un nuovo FIFA. Ciò che invece è prossimo al lancio, il 20 settembre, è il già citato EA FC25, il «vecchio» FIFA che, a eccezione del nome, ha mantenuto intatte tutte le caratteristiche. La più riconoscile e che tiene in auge il nome EA è sicuramente la modalità «Ultimate Team», sezione del videogioco in cui gli appassionati creano e utilizzano le proprie formazioni online.

Ma dove sono Inter e Milan?

EA FC25, in arrivo domani come detto, sarà comunque "monco". O, meglio, non avrà tutto in termini di nomi di squadre e giocatori. La notizia delle notizie, nell'aria da tempo, è che l'accordo di esclusività di Konami per Milan e Inter ora è diventato realtà. Tradotto per gli amanti di EA FC25: niente Inter e Milan nella nuova versione, al loro posto nomi e kit generici. Secondo quanto riportato da Video Games Chronicle, l'Inter dovrebbe chiamarsi Lombardia FC, mentre il Milan dovrebbe diventare Milano FC. Gli amanti della Serie A italiana potranno almeno consolarsi con i ritorni di Napoli e Roma.

A proposito di Konami

EFootball, videogioco prodotto proprio da Konami, la rivale storica di EA, cambierà una volta di più nome: si chiamerà eFootball v4.0.0. L’etichetta giapponese ha svelato che cosa possiamo aspettarci con l’update che aggiornerà rose, kit e funzionalità per la stagione ormai in avvio: «Includerà un aggiornamento dei dati per rispecchiare le promozioni-retrocessioni dei campionati nazionali e i trasferimenti dei giocatori» ha spiegato Konami. E ancora: «A causa di modifiche alle licenze e ai contenuti disponibili, alcuni giocatori e allenatori potrebbero non essere più disponibili. I giocatori e gli allenatori indisponibili non potranno partecipare alle partite, ma svincolandoli potrai comunque ottenere da loro GP e oggetti. Lo stato dei giocatori e degli allenatori che diventeranno indisponibili sarà modificato durante l’aggiornamento v4.2.0, previsto per l’inverno del 2024». Una «manutenzione su larga scala per aggiornare le licenze» si renderà invece necessaria «a metà settembre» per portare il gioco alla nuova versione, di cui ci aspettiamo di sentire ulteriori dettagli prossimamente.

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