Le corse con le «macchinine», ma su console: arriva Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged
Prendete le macchinine di Hot Wheels (quelle di Mattel con cui abbiamo giocato tutti da bambini), mettetele nel frullatore insieme a una storia assurda a base di mostri e piste folli, aggiungete copiose dosi di derapate e turbo, e un pizzico di corse sul soffitto. Otterrete Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged, l’ultima fatica dello studio di sviluppo milanese Milestone. L’esperienza del team nei giochi a due e quattro ruote è assodata: si sono fatti conoscere in tutto il mondo nel 1995 con Screamer (allora si chiamavano Graffiti) e da allora hanno scandito una serie impressionante di successi, da dozzine di capitoli di MotoGP alle corse su sterrato di WRC, dal franchise di Ride a quello di SBK, compreso un titolo “monografico” come Valentino Rossi – The Game. Insomma, gente che di motori e simulazioni ne capisce.
Nel 2021 hanno lanciato il primo Hot Wheels Unleashed: sempre un racing, ma votato totalmente alla velocità, alle gare senza regole, alla presa in giro della fisica con salti impossibili e sfide alla gravità. Come si intuisce dal nome, il gioco è ispirato alle macchinine giocattolo della Mattel, e alle loro piste arancioni e blu che molti di noi si sono costruiti in cameretta per poi immaginarsi gare senza quartiere. Quelle gare diventano una realtà in Hot Wheels: un successo da oltre due milioni di copie, un gioco immediato e divertentissimo in cui conta la velocità e non la simulazione, e che chiunque può giocare. Ora Milestone tenta il bis con il seguito. Le macchine giocattolo su PlayStation e soci hanno ancora qualcosa da dire?
Prima novità, Wheels Unleashed 2: Turbocharged ha una trama. Folle, ma divertente da seguire, e narrata da una serie di fumetti che vi introducono nel mondo di gioco. C’è un motivo per cui gareggerete su macchinine giocattolo in location come sale giochi, cortili di casa e aree di servizio, per quanto un pochino fantasioso. Tutto questo si traduce nella modalità principale del gioco, ovvero la campagna Carnage, in cui percorrerete un tabellone tipo gioco dell’oca. Ogni “tappa” è una gara, e naturalmente ce ne sono di diverso tipo. Le corse contro i concorrenti a chi arriva primo, le gare a tempo, quelle a eliminazione dove i più lenti spariscono nel nulla. Ci sono anche sfide con i “boss di fine livello”, in cui dovrete “colpirli” abbattendo degli obiettivi – sempre correndo, ovviamente – e prima che la loro ira si abbatta su di voi.
Quale che sia l’evento, le regole del gioco sono quelle: si corre, si sfreccia il velocemente possibile, si raccoglie energia lanciandosi in derapate perfette e poi si sprigiona il turbo per lasciarsi gli avversari alle spalle. Durante le gare di Wheels Unleashed 2: Turbocharged può capitare di tutto: un ragnone plasticoso può lanciarvi tele appiccicose che vi rallentano, oppure potrete finire a correre sul soffitto, o lanciarvi da trampolini attraverso cerchi con fiamme violacee. La sensazione di velocità è impareggiabile – letteralmente, fatichiamo a ricordare un gioco di racing dove abbiamo vissuto la stessa impressione di correre come dei matti. Non tutto è perfetto - ogni tanto capita di incastrarsi in punti ostici o nei suddetti cerchi infuocati, ma basta premere un tasto per qualche secondo e si torna in pista come nulla fosse. Rispetto al precedente, nel secondo capitolo ci sono anche quad e moto, con una scelta di stili di guida ben più ampia.
Attenzione, Wheels Unleashed 2: Turbocharged è immediato e all’antitesi della simulazione, ma non è un gioco “semplice”: inanellare una serie di derapate, riuscire a acchiappare i bonus sparsi sul percorso, colpire con precisione millimetrica quell’avversario che vi dà tanta noia non è da tutti, specie ai livelli di difficoltà più impegnativi. Ci possono giocare tutti, anche i ragazzini e chi non ha mai toccato un gioco di guida in vita sua, ma per riuscire a completare i percorsi a difficoltà maggiore è una sfida impegnativa da veterani del joypad. Uno dei segreti del successo del franchise è proprio che permette a tutti di divertirsi.
Naturalmente c’è la modalità multiplayer online, così come la possibilità di giocarsi la campagna con un amico sulla stessa console e stesso TV. C’è anche l’editor, per modificare i tracciati o crearne di nuovi tutti vostri, e la possibilità di modificare l’aspetto delle vostre automobiline preferite. Potete poi spendere l’esperienza e i soldi virtuali vinti in gara per migliorare le macchinine del vostro garage, oppure acquistarne di nuovo – la lista è titanica, anche se poi non ci sono tutte queste differenze tra modelli simili. Guidare un pullman o una moto ovviamente è un’esperienza assai diversa, ma come abbiamo già detto, l’importante qua è divertirsi.
Wheels Unleashed 2: Turbocharged è disponbile per Xbox One e Series X|S, PS4/5, PC e Nintendo Switch. È completamente in italiano e ha un PEGI età consigliata 3+.