LEGO Star Wars, la Saga degli Skywalker
Quando si tratta di vedere la saga di Star Wars, c’è un solo dubbio: si va in ordine di uscita dei film, partendo quindi da Episodio IV, classe 1977, o seguendo l’arco cronologico delle vicende, iniziando quindi da Episodio I – La Minaccia Fantasma? Anche nel videogame LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker la perplessità è lecita, e infatti gli sviluppatori ci offrono la possibilità di iniziare dai primi episodi di ognuna delle tre trilogie.
Potrete quindi iniziare la vostra avventura guidando il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn e il suo giovane apprendista Obi-Wan Kenobi che incontrano la Federazioni dei Mercanti, facendo fuori orde di droidi da battaglia in orbita sopra Naboo, oppure nei panni della Principessa Leila e del droide R2-D2 che cercano di fuggire dalle grinfie di Darth Vader sull’incrociatore spaziale appena catturato dall’Impero.
Quale che sia la vostra scelta, sarà uno spasso. LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker è un gioco incredibilmente ben riuscito e assai divertente, specie se giocato in due.
Non fatevi ingannare
Non fatevi ingannare dall’aspetto «giocattoloso»: i videogame LEGO, creati dal developer TT Games, sono titoli che possono competere con qualsiasi gioco d’azione, in cui bisogna saper mirare meglio di uno Stormtrooper e escogitare soluzioni intelligenti e non banali. Negli ultimi quindici anni ci hanno fatto rivivere i momenti più iconici dei film di Harry Potter, della trilogia de Il Signore degli Anelli, dei supereroi DC e pure di quelli Marvel, dei film di Indiana Jones e di Pirati dei Caraibi. La formula è sempre la stessa: ogni arco narrativo viene ricreato con una versione digitale del mondo dei mattoncini danesi, e i giocatori rivivono le avventure dei loro eroi in prima persona. Il tutto, condito con uno humour azzeccato, di buon gusto e soprattutto rispettoso dell’opera originale.
LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker è un ritorno alle origini: il primo titolo, parliamo del 2005, di TT Games è stato proprio a base Star Wars, ma ai tempi era focalizzato solo sulla trilogia Episodio I-III. Dopo tutti questi anni, arriva finalmente una opera omnia che non solo ripercorre tutti e nove i film di Star Wars (mancano all’appello gli spin off come Rogue One e le serie TV come Mandalorian o Boba Fett), ma con un gameplay tutto nuovo: in La Saga degli Skywalker vedremo l’azione dietro le spalle dei protagonisti, un po’ come succede in Tomb Raider per intenderci. Un modo di vedere il mondo di gioco molto più immersivo e completo, più dinamico e che spinge l’acceleratore sull’azione e le sparatorie a colpi di blaster o di fendenti di spada laser.
Due giochi in uno
Essenzialmente, sono due giochi in uno. Prima di tutto, affronterete l’avventura classica: partendo dai tre «primi episodi» di ogni trilogia (quindi Episodio I, IV e VII), ripercorrete ogni film e i momenti iconici di Star Wars – la battaglia con i droidi della Federazione dei Mercanti, l’assalto nel canalone della Morte Nera a bordo degli X-Wing, l’assedio della base Ribelle sul pianeta ghiacciato di Hoth, i duelli tra Kylo Ren e Rey.
In questa avventura che ripercorre completamente l’epica di Guerre Stellari, c’è spazio per l’esplorazione di location indimenticabili – dalla taverna di Mos Esley alla Morte Nera, dalla luna boscosa di Endor al pianeta ghiacciato di Hoth – e naturalmente per combattimenti impegnativi ma a misura di ragazzino: nel gioco non muore «violentemente» nessuno, al massimo i personaggi LEGO si «smontano» e si ricomincia a giocare subito. Ci sono anche parecchi enigmi, generalmente abbastanza semplici e alla portata di ogni giocatore con un po’ di pazienza e voglia di sperimentare. Le scene animate che fanno da collante tra un livello e l’altro strappano regolarmente un sorriso: gli autori sono riusciti a mantenere intatto quella vena umoristica tipica dei videogiochi LEGO Di TT Games di cui parlavamo prima.
Infine – potevano mancare? - ci sono anche le battaglie spaziali a bordo di caccia. Salire a bordo di un X-Wing e affrontare stormi di TIE Fighter e sfrecciare a volo radente tra due enormi incrociatori Imperiali è un’esperienza imperdibile, soprattutto per gli appassionati DOC di Star Wars.
Una volta completato ogni «mondo», potrete rivisitarlo utilizzando i personaggi che avete sbloccato nel frattempo, creando degli anacronismi divertentissimi: il giovane Anakin che combatte con Kylo Ren, Han Solo che affronta Darth Sidius, persino il Mandaloriano che visita Coruscant. Non è solo un modo spassoso per vivere l’universo di Guerre Stellari, ma è anche funzionale al gioco: in quasi ogni livello di LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker troverete dei punti «bloccati», che potrete superare solo utilizzando il personaggio giusto, che generalmente non c’entra niente con la storia originale.
In entrambe le modalità, potrete sempre giocare da soli o con un partner – un amico, fratellino/sorellina, figlio o figlia – in Co-op locale, cioè sulla stessa console o PC. Lo schermo è diviso in due e ci si aiuta l’un l’altro sia nei combattimenti sia nei puzzle e enigmi. In diversi momenti la collaborazione è ancora più stretta: per esempio, a un certo punto ci siamo ritrovati a pilotare il mitico Millennium Falcon inseguiti da un nugolo di caccia Imperiali, mentre il nostro compagno di giochi doveva colpirli con la torretta laser.
Il giudizio
LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker non è solo un gioco divertente: è un videogame che sarà amato dagli appassionati della saga di Guerre Stellari, riprodotta con molta passione e rispetto, e un pizzico di humor sempre azzeccato. Peccato solo per il doppiaggio italiano, ben realizzato ma che non riproduce sempre gli indimenticabili dialoghi originali con le battute corrette.
LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker è disponibile per PC, PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series X|S e Nintendo Switch, con una classificazione di età PEGI consiglia 7+.