Ma i videogiochi del futuro si faranno con ChatGPT?

La settimana scorsa si è svolto l’Investor day di Electronic Arts, a New York – in pratica, il momento in cui EA cerca di convincere il resto del mondo che è una buona idea  investire nell’azienda. Durante questo Day, è stato mostrato un tool di creazione dei videogiochi davvero incredibile. In pratica, è un «ChatGPT» dei videogame: basta scrivere «costruisci un labirinto di cartoni» e «Mettici dentro due personaggi che possono farsi fuori con granate» e abbiamo un livello giocabile fatto e finito. Sicuramente è un prototipo, ma immaginate cosa potremo creare con qualche istruzione tra cinque anni. E se oggi la IA preoccupa i grafici, i traduttori e gli attori dei videogiochi, quanto dovrebbero temere designer e programmatori nel prossimo quinquennio?

Nintendo fa causa a Palworld. Come era facile prevedete, il gioco che da inizio anno ha venduto milioni di copie al grido di «Pokémon con i fucili d’assalto» alla fine ha destato l’interesse dei legali degli autori di Super Mario e Pokémon stesso, che con una nota in legalese sul sito ufficiale hanno annunciato l’inizio delle ostilità in carta bollata. La risposta degli autori di Palworld non si è fatta attendere: «siamo una piccola azienda indie di Tokyo», si legge nel loro comunicato, «e continueremo a creare giochi divertenti». Vedremo chi la spunterà in aula, ma Palworld non è certo un «piccolo» gioco: quando è uscito a gennaio 2024, è diventato nel giro di pochi giorni il terzo titolo più scaricato su Game Pass. Intanto, come primo effetto della querelle legale tra Nintendo e  gli autori del gioco, abbiamo notato che la versione PS5 di Palworld non è più presente al Tokyo Games Show, la fiera del Sol Levante dedicata al gaming.

Come saranno le console del futuro? Switch 2 continua a non volersi fare vedere, anche se si moltiplicano le notizie di avvistamenti più o meno fondati di prototipi e foto trafugate. Un account «specializzato» in leak ha persino pubblicato dei render, rivelatisi poi frutto dell’immaginazione di un utente. Allo stesso tempo, Xbox vede nel futuro del suo franchise addirittura una console portatile, mentre Sony ha più o meno confermato di essere al lavoro sulla PS6, poco dopo aver annunciato, per novembre, l’arrivo di PS5 Pro a un prezzo decisamente alto, quasi il doppio della console «base» (se consideriamo gli extra per aggiungere il lettore Blu-Ray).

Come ogni settembre, le uscite sono davvero parecchie. Questa settimana è in arrivo il videogioco più atteso dagli appassionati di calcio, FC 25, che a due anni dal divorzio da FIFA rimane re incontrastato del calcio simulato. Qualcosa forse sta per cambiare, ma per i prossimi mesi è certo che chi ama il calcio, la migliore opzione gaming rimarrà FC 25.

Non solo calcio: da qualche giorno è anche disponibile NBA 2K25, che come il collega di EA, da anni è considerato il miglior simulatore di basket (e non solo perché è l’unico!). Le novità di questa edizione, oltre a team e giocatori aggiornati in tempo reale con le partite di NBA che vediamo su Sky, è data da animazioni sempre più realistiche grazie al sistema di «lettura automatica» dei match veri degli ultimi 12 mesi. Il risultato è davvero strabiliante.

Arriva anche il gioco ufficiale dei Funko Pop, le simpaticissime action figure deformed il cui range copre praticamente tutto ciò che è nerd, da Star Wars a Pirati dei Caraibi. Il gioco Funko Fusion, stando ai voti di critica e di utenti, non è una meraviglia assoluta, ma per gli appassionati sarà un appuntamento sfizioso, visto che mischia lo scibile geek con improbabili incontri e vi fa giocare in 20 mondi diversi tra cui Battlestar Galactica, Lo Squalo e Jurassic Park.

Una piacevolissima sorpresa è The Plucky Squire, pubblicato dai geniacci di Devolver Digital. Potremmo descriverlo come un gioco di ruolo alla Zelda, che fa di tutto per stupire il giocatore mischiando generi di videogame diversi e campione nel rompere la quarta parete. Ci stiamo giocando da qualche giorno in redazione, quindi aspettatevi presto la nostra prova!