Accoltellato in un parcheggio: preoccupazione per il padre di Lamine Yamal
Ore di preoccupazione per Lamine Yamal. Mounir Nasraoui, il padre della giovane stella del calcio spagnolo è stato accoltellato la scorsa notte nella città catalana di Mataró e versa in condizioni gravi ma stabili, secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo La Vanguardia.
Una discussione
Un'accesa discussione sarebbe alla base dell'aggressione. Nasraoui, riporta il quotidiano di Barcellona citando «fonti ufficiali che hanno familiarità con l'incidente» è stato accoltellato più volte in un parcheggio di Mataró, a una trentina di chilometri a nord di Barcellona, dopo una lite in strada con uomini che lo avevano avvicinato mentre portava a spasso il cane. Il gruppo sarebbe tornato dopo la discussione per aggredir Nasraoui, spiega La Vanguardia.
Secondo fonti vicine alla vittima, citate anche dalla stampa, le condizioni del padre di Yamal sarebbero gravi ma "stabili". La polizia regionale catalana, incaricata delle indagini, non ha confermato pubblicamente l'incidente né ha risposto alle richieste di informazioni dell'AFP. Ma secondo i media locali sarebbero già stati effettuati degli arresti dopo l'attacco.
Il quartiere d'infanzia
L'aggressione ai danni di Nasraoui non è avvenuta in un quartiere qualsiasi, ma proprio a Rocafonda, dove Yamal è cresciuto e dove vivono ancora suo padre e sua nonna. Un luogo sicuramente importante per il diciassettenne che – riconosciuto come una promessa del calcio – ha l'abitudine di festeggiare i suoi gol mimando il numero 304: le ultime tre cifre del codice postale di Rocafonda.