Con la testa giusta, la SAM vuole ipotecare la serie

Era l’inizio desiderato, chiamato a gran voce anche da capitan Marko Mladjan in sede di presentazione. Nell’uovo di Pasqua, la SAM Massagno si è regalata gara-1 nei quarti di finale sbancando sabato Nyon. Prendendosi così subito la testa della serie e spostando il vantaggio casalingo nel proprio campo. Fattori – pratici e psicologici – non da poco in un incrocio destinato probabilmente a rimanere sul filo dell’equilibrio fino alla fine. Ma ora in collina tutti sanno, con ancor più certezza, che la semifinale è un obiettivo alla portata, sperando di potersela giocare presto al completo.
Gli stessi ingredienti
Sì, perché un’altra componente importante è aver ottenuto l’1-0 senza il già citato Marko Mladjan. Che rimane in dubbio anche per questa sera, nel secondo match della Rocher (ore 19.30). Alla vigilia di gara-1, Marko aveva chiamato a raccolta i suoi compagni: «Quando manca qualcuno, tocca agli altri dare qualcosa in più». E il «plus» è arrivato. Collettivamente e nei singoli. Robertson e Solcà, in particolare, hanno confermato il loro buon momento di forma. Il centro americano ha infilato l’ennesima «doppia doppia» (18 punti e 17 rimbalzi) di questa ultima parte di stagione, mettendo fieno in cascina sotto i tabelloni e contribuendo non poco a limitare la forza a rimbalzo del Nyon. Il playmaker ticinese si è invece preso la palma di miglior marcatore (19), impreziosendola con 7 rimbalzi e un corredo di decisioni spesso giuste e buone a tenere alta la fiducia del gruppo. Quella fiducia che sabato la SAM non ha mai perso, neppure sotto di 8 lunghezze a 10 minuti dalla fine. Dopo due quarti centrali difficili, i ragazzi di Cabibbo hanno girato il match nella frazione conclusiva, lasciando solo 12 punti ai vodesi. Gambe piegate e testa pronta. Una forma da playoff. Ingredienti, questi, che andranno riproposti anche oggi in gara-2.
Difesa e testa
Anche la tenuta difensiva ha fatto le fortune della Spinelli sabato. Detto dell’ultimo quarto, i padroni di casa sono stati tenuti complessivamente al 40% dal campo (31% da 3), e il topscorer Brooks, tra i papabili MVP della stagione regolare, è uscito dal campo con un misero 4 su 11. Oggi lui e i compagni avranno probabilmente un’altra attitudine, non fosse altro che per salvare la faccia e riportare la serie subito in parità e giocarsela poi a Nosedo. Dove da par suo Massagno punta ad arrivarci con la possibilità di giocarsi già un match-ball per la semifinale. «Ogni partita dei playoff riparte dallo 0-0», diceva Marko Mladjan qualche giorno fa. È vero, ma farlo con il vantaggio nella serie, conquistato con una prova di valore, è tutto un altro punto di partenza. Il capitano forse mancherà anche questa sera, lo abbiamo detto. Ma la voglia di vincere, di ipotecare la serie, con la testa giusta, siamo certi di no.