Buon avvio Oltralpe degli orientisti ticinesi

La stagione nazionale di C.O. ha preso avvio nel weekend a Bülach, con una gara nazionale «middle» nel bosco Strassberg e uno sprint nel nucleo della cittadina dell’Unterland zurighese. Fra i 1500 concorrenti accorsi per il primo confronto di livello svizzero anche 130 ticinesi, che si sono ben difesi al cospetto di una concorrenza sempre più vasta e preparata. Sette i ranghi da podio nella prova middle disputata sotto un leggero piovischio nel bosco Strassberg, accompagnati da altri 20 ranghi nei top ten, e sette piazzamenti fra i primi tre nello sprint cittadino. In questa seconda gara, favorita dal sole, ma non dalla temperatura, rimasta bassa, altri 18 orientisti hanno concluso fra i top ten di categoria. Entrambe le corse hanno ottenuto consensi per la bella varietà dei percorsi, per tutte le classi di età, cosa non sempre facile da trovare per questo tipo di competizioni. Vincitori nelle categorie Elite sono stati i dominatori della scorsa stagione fra gli Uomini, e cioè Mathias Kyburz nella prova boschiva e Riccardo Rancan in quella urbana. Entrambi possono fregiarsi del titolo di campione mondiale, una qualifica che hanno voluto confermare anche a Bülach nella prova di apertura. Il settore femminile, assenti le big assolute Simona Aebersold e Natalia Gemperle, è vissuto sul duello serrato fra la retroguardia dell’orientamento svizzero e le giovani emergenti. Nel bosco ha prevalso l’esperta Marion Aebi, mentre nelle strade e fra le piazze cittadine si è imposta Katrin Müller. Dei ticinesi il migliore è stato Elia Ren (Asco Lugano), settimo nello sprint a 1.13’’ da Rancan, mentre Alice Maddalena (O-92 Piano di Magadino) si è difesa al meglio pure nello sprint, che ha chiuso al 13.esimo rango.
Buone cose sono arrivate dai giovani ticinesi, che hanno ottenuto nella fitta vegetazione verde del bosco il secondo rango fra gli H18 con Liam Malnati (C.O. Aget Lugano) e con Luca Rizzi (Asco Lugano) negli HAM, poi il terzo rango fra gli H10, con Paride Rigamonti (O-92 Piano di Magadino) e nelle D 12, con Deana Schumacher (GOV Vallemaggia). Bene pure i master, che piazzano Stefano Maddalena (O-92 Piano di Magadino) al secondo rango fra gli H 55, Oleg Anuchkin (C.O. Aget Lugano) al terzo negli H 60 e Francesco Guglielmetti (Gold Savosa) pure al terzo negli H 70.
Risultati analoghi nello sprint cittadino, con Paride Rigamonti sempre terzo negli H10, Deana Schumacher terza nelle D 12; Liam Malnati è quarto fra gli H 18, staccato di 1 secondo dal podio, raggiunto invece tanto da Kilian Knupfer, che da Marco Baiardi (Asco Lugano), secondo, rispettivamente terzo fra gli HAM.
I master dal canto loro posizionano Michele Ren (Asco Lugano) al secondo rango degli H 50 e Graziella Quadri (Asco Lugano), al secondo delle D 55. La virtuale medaglia d’argento la mette al collo anche Viviana Gaia (Gold Savosa), seconda fra le DAK. Virtuale poiché nelle gare nazionali di C.O. non viene effettuata alcuna premiazione, riservata ai soli campionati nazionali.
Risultati completi al sito www.swiss-orienteering.ch.