Addio a Francesco Chiesa, fece grande il Chiasso con Riva IV
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Il FC Chiasso piange la scomparsa di Francesco Chiesa, indimenticabile ala destra della formazione rossoblù deceduta a 94 anni. Negli anni Cinquanta del secolo scorso si ritagliò un posto da protagonista nel panorama del calcio elvetico. Tipico prodotto della sezione allievi, Francesco «Cechin» Chiesa, debuttò, non ancora diciottenne, con la maglia della prima squadra il 10 aprile 1949 in una gara valida per il campionato di Lega Nazionale A (Chiasso – Urania 1-1). Dopo una parentesi dovuta agli studi oltre Gottardo, la funambolica ala rossoblù divenne una presenza fissa dalla stagione 1951-52 fino al fatidico 3 marzo 1962, allorquando un brutto incidente di gioco decretò la fine della sua brillante carriera.
Assieme al compagno Ferdinando «Puci» Riva, costituì una delle coppie di attacco più pungenti del campionato svizzero. Con la formazione di confine disputò 275 incontri, realizzando 116 reti. In tre occasioni riuscì nell’impresa di realizzare una tripletta. Assente, perché impegnato negli studi oltre Gottardo, non fu impiegato durante il famoso campionato 1950-51 che il Chiasso concluse al secondo posto. In quella stagione disputò, tuttavia, alcune amichevoli, tra cui quella prestigiosa contro l’Italia a Como, vinta 6-0 dagli azzurri. Contribuì in maniera tangibile all’ottenimento di due terzi posti al termine delle stagioni 1951-52 e 1957-58. In quest’ultimo caso fu conquistato il platonico, ma pur sempre significativo, titolo di campione d’Inverno, grazie alla squadra la cui formazione tipo era composta da: Carlo Nessi; Giovanni Colombo; Ivano Boldini, Aldo Binda, Giuseppe Cavadini; Oscar Laurito, Fausto Gilardi, Francesco Bianchi; Francesco Chiesa, Angelo Boffi, Ferdinando Riva.
In occasione di un torneo internazionale disputato nell’aprile del 1953 a Monaco in cui i ticinesi riuscirono nell’impresa di battere 6-3 il Bayern, il prestigioso foglio sportivo «Der Kicker» spese parole di elogio nei confronti del «Cechin», capace, assieme a Santini, di «squarciare ripetutamente la difesa del Monaco». In nove occasioni ebbe l’onore di vestire la maglia della Nazionale. Il debutto avvenne il 28 dicembre 1952 a Palermo contro l’Italia assieme al suo compagno Riva IV, in una gara vinta 2-0 dai padroni di casa. Dopo aver interrotto la sua carriera agonistica, Chiesa rimase vicino al mondo del calcio, gestendo il suo negozio di articoli sportivi che per diversi anni costituì una presenza significativa di Corso San Gottardo. Luca Ortelli