Bislimi, che gol!
Saipi 4 Aiutato dai pali, mantiene l‘imbattibilità per un’ora con un paio di grandi parate. Poi incassa tre reti, di cui una su rigore, senza avere particolari colpe.
Arigoni 3,5 Difensivamente fa il compitino, con un pizzico di irruenza e imperizia tattica di troppo. In fase offensiva è invece pressoché assente.
Mai 3,5 Uno sfortunato fallo di mano rovina la sua prestazione e la partita dei bianconeri, permettendo al Lucerna di trovare il pareggio e rifarsi sotto.
Daprelà 4 Non ha colpe dirette sulle reti incassate, mentre in più di un’occasione ci mette una pezza con grande esperienza.
Valenzuela 4 Si spende molto tra difesa e centrocampo, generalmente con profitto. Il gol di Dräger nasce però dalle sue parti, un’azione che lo vede poco reattivo.
Sabbatini 4 Al fianco di un ispirato Doumbia, svolge tanto lavoro oscuro nel ventre molle del centrocampo bianconero.
Doumbia 4,5 Altra ottima prova del mediano giunto da Zurigo, che recupera palloni in quantità industriali e spesso li smista anche con precisione.
Amoura 4,5 Dei tre tenori offensivi inseriti nell’undici di partenza è quello più ispirato. Sfrutta l’assenza di Frydek per mettere in enorme difficoltà l’adattato Dorn, sfruttando rapidità e imprevedibilità.
Bislimi 5 Resta incollato a Jashari come un francobollo, limitandone il raggio d’azione. Il gol dell’illusorio 1-0 è poi una perla stupenda, che vale il costo del biglietto.
Haile-Selassie 3,5 Ci mette tanta corsa e tanta copertura in fase difensiva, ma stringi stringi in attacco crea poco.
Celar 3,5 Le cose migliori le mostra paradossalmente in difesa, dove risolve con delle spazzate un paio di mischie su calci piazzati. Per un bomber, non esattamente i contenuti più richiesti in un match.
Mahou 4 Entra bene, creandosi un paio di occasioni pericolose con dei tiri da fuori.
Steffen 3,5 Al contrario di Mahou ha meno impatto sulla contesa.
Macek 3,5 Sul gol del 3-1 è poco convinto nel chiudere gli spazi.
Bottani S.V.
Babic S.V.
Croci-Torti 3,5 La sua squadra perde la necessaria lucidità poco dopo aver trovato un prezioso vantaggio e anche lui, dalla panchina, ci mette del suo.
