Calcio

Caso Sabbatini, contestazione in vista a Cornaredo?

Sui social circola un appello dei tifosi a entrare solo al quarto d’ora per protestare contro il sempre più probabile addio del capitano
© CdT / Chiara Zocchetti
Red. Online
25.05.2024 09:48

Questa sera, alle 20.30, il Lugano ospita il Servette per l’ultima partita di campionato. Una sorta di antipasto della finale di Coppa Svizzera fra bianconeri e ginevrini, in programma il prossimo 2 giugno a Berna. Ma, soprattutto, una partita «a rischio». Certo non per eventuali disordini fra le due tifoserie, un tempo fra l’altro gemellate, ma perché fra i tifosi del Lugano, da settimane, serpeggia il malcontento per il cosiddetto caso Sabbatini. Il capitano, al momento, appare infatti lontano dal rinnovo del suo contratto. Tradotto: quella contro i granata, oggi, potrebbe essere la sua ultima a Cornaredo in qualità di capitano (dei record) del Lugano. Giorni fa, gli stessi tifosi avevano lanciato una petizione online per spingere la società a rivedere le proprie posizioni – riassumibili nel concetto «Sabbatini può restare ma con la seconda squadra» – e rinnovare di almeno un altro anno l’accordo con il giocatore. Il quale, dal canto suo, non vuole saperne di fare un passo indietro a livello di carriera.

Ieri, la dirigenza bianconera ha risposto al momento teso, se non tesissimo chiedendo e predicando calma. Anche per non perdere di vista l’obiettivo stagionale: vincere la Coppa Svizzera per la seconda volta negli ultimi tre anni. L’appello della dirigenza, in parte, è stato accolto visto che sui social molti tifosi del Lugano stanno esprimendo – al di là di una profonda gratitudine per Sabbatini – forte riconoscenza al gruppo Mansueto. Parallelamente, in queste ore sta circolando un altro appello. Promosso dai cosiddetti scontenti. E incentrato su un vero e proprio sciopero del tifo per il primo quarto d’ora di partita, stasera. «In accordo con la Curva Nord – si legge nel messaggio diffuso sui vari canali social – si entra in tribuna nord, principale e sud solo al quindicesimo del primo tempo». E ancora: «Restiamo tutti fuori a berci una birra in più! Passate la voce. Senza i tifosi non si va da nessuna parte, Sabbatini uno di noi».

Dunque, che succederà stasera? Cornaredo sarà vuoto o semivuoto fino al quarto d’ora o, alla fine, i tifosi più caldi e arrabbiati ascolteranno la parte più moderata del tifo bianconero? Affaire à suivre.