«Cornaredino», ma quanto sei bello?

«Vederla così, la partita, è un’altra cosa». Già, il Cornaredino, come è stato ribattezzato lo stadio provvisorio del Football Club Lugano in attesa della nuova arena, nonostante la sua anima temporanea è uno stadio vero. All’inglese. Con le tribune, nello specifico le due curve, a ridosso del campo.
«Non ce ne vogliano gli amanti dell’atletica, ma senza la pista finalmente possiamo ammirare i nostri idoli da vicino» spiega un tifoso bianconero. La prima nell’impianto costruito in poche, pochissime settimane è andata bene: 1-0 al San Gallo e tanti saluti ai biancoverdi di Zeidler. Certo, qualcuno ha avuto da ridire sulla gestione delle buvette. E sul fatto che per due birre e un Botta Burger, la specialità della casa, ci sia voluto tanto, troppo tempo. Ma l’aveva detto anche il vicesindaco Roberto Badaracco: tifosi, armatevi di pazienza.
Nell’attesa che i dettagli vengano sistemati, il popolo bianconero si gode il suo piccolo, grande gioiellino. E un’atmosfera stile Bombonera, ad immagine di una curva calda, finalmente vicina e non più a metri e metri di distanza, in pratica al Cinestar. «Adelante Lugano» ha scritto sui social un altro tifoso.
Con uno stadio così, l’attesa per il nuovo impianto sarà sicuramente piacevole. E carica di vittorie come questa, si spera.