Calcio

Dopo il Lugano, cade anche lo Young Boys: il Bienne in finale di Coppa Svizzera

Alla Tissot Arena succede di tutto e di più: i seeländer sfruttano un rigore di Sartoretti ai supplementari per superare i campioni svizzeri e volare all'ultimo atto
©PETER KLAUNZER
Red. Online
26.04.2025 23:21

Incredibile, ma vero. Dopo aver eliminato il Lugano ai quarti di finale, il Bienne ha ottenuto la testa di un’altra big. I biancorossi, infatti, hanno battuto nientepopodimeno che lo Young Boys campione svizzero in carica. Staccando, di riflesso, il biglietto per la finale di Coppa Svizzera in programma il prossimo 1. giugno a Berna. 1-0 il risultato alla Tissot Arena, di Sartoretti su rigore (al 99’) la rete decisiva. 

Per il Bienne, manco a dirlo, si tratta di una vera e propria impresa, al netto dell’uomo in più dal 77’ complice l’espulsione di Imeri a tre minuti dal suo ingresso in campo. Un’impresa, sì, dal momento che parliamo di una formazione di Promotion League, la terza serie del calcio elvetico, dal budget e dal tasso tecnico decisamente più modesti rispetto alla corazzata Young Boys. Ma in Coppa, si sa, la sorpresa è sempre in agguato: ne sa qualcosa il Lugano di Croci-Torti, scottatosi proprio a Bienne, mentre questa sera la formazione di Giorgio Contini si è lasciata ipnotizzare da un avversario aggressivo il giusto e tatticamente davvero ben messo in campo. A nulla è valso il forcing dei gialloneri, con la traversa di Lakomy a simboleggiare i rimpianti di una squadra che, al di là delle occasioni, avrebbe dovuto e potuto fare di più. Da brividi gli ultimi secondi: l'YB, in effetti, aveva pareggiato ma un tocco di mano di Tsimba ha fatto scattare il VAR che, giustamente, ha annullato l'1-1.

Il Bienne, che non disputava una semifinale di Coppa dalla stagione 2010-11, accede dunque all’ultimo atto della competizione: una prima assoluta per una società di Promotion League. Per gli amanti delle statistiche, il Bienne non respirava aria di finalissima dall’annata 1960-61, quando i seeländer vennero sconfitti per 1-0 dallo Chaux-de-Fonds. All'epoca, entrambe le squadre militavano in Lega Nazionale A. L’avversario dei bernesi uscirà dall’altra semifinale, in programma domani pomeriggio: di fronte Basilea e Losanna.

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