Ambiente

Euro 2024: perché le squadre si spostano in aereo?

Se escludiamo Germania e Svizzera, che si sono impegnate a spostarsi in treno durante la fase a gironi, le nazionali partecipanti faranno un uso massiccio dei voli
© RONALD WITTEK
Red. Online
04.06.2024 21:00

Euro 2024, oramai, è alle porte. Che meraviglia. Anche perché si giocherà in un solo Paese, la Germania, a differenza del torneo itinerante del 2021 che coinvolse un intero continente. Detto in altri termini: gli spostamenti saranno brevi e, soprattutto, verdi grazie alla massiccia presenza (e offerta) del treno. Non a caso, l’Europeo tedesco è stato etichettato come «il più ecologico di sempre» in termini di emissioni dei tifosi. Vero, verissimo.

Il discorso, tuttavia, cambia se esaminiamo gli spostamenti delle squadre partecipanti, ventiquattro in tutto, fra cui la nostra Svizzera. Secondo un’analisi di Travel Smart e dell’organizzazione non governativa Transport & Environment (T&E), infatti, le nazionali che prenderanno parte alla rassegna potrebbero abbassare del 60% le emissioni se evitassero di prendere l’aereo. L’uso dei voli, di per sé, non è certo una novità per i grandi appuntamenti. In un certo senso, è sempre stato così. A maggior ragione se l’obiettivo è ridurre i tempi di percorrenza e favorire, di riflesso, il riposo e il recupero fisico dei giocatori. Le sedi di Euro 2024, per contro, sono ottimamente collegate fra loro dalla rete ferroviaria tedesca. Non solo, la stessa UEFA e il comitato organizzativo locale dell’Europeo hanno spinto e non poco per promuovere i viaggi in treno fra i tifosi. Perché non è stato fatto altrettanto con le nazionali partecipanti? Bella domanda.

Erin Vera, campaign manager presso Travel Smart, ha spiegato: «L’UEFA e la Germania, Paese ospitante, hanno compiuto molti sforzi per tagliare le emissioni riguardanti il torneo, trasformandolo nel più verde di sempre. Il disappunto è legato al fatto che le squadre partecipanti non daranno l’esempio. Le emissioni delle singole nazionali scenderebbero drasticamente se scegliessero di effettuare i loro spostamenti con il treno o con il bus invece dell’aereo».

Dopo le critiche ricevute tre anni fa per aver organizzato un Europeo, appunto, itinerante e di fatto in ogni angolo del continente, l’UEFA per Euro 2024 ha concentrato le partite della fase a gironi in città più o meno vicine fra loro, di modo che gli spostamenti per i tifosi potessero avvenire comodamente in treno. Deutsche Bahn, dal canto suo, offrirà ai possessori dei biglietti per le partite dei prezzi vantaggiosi per viaggiare nel Paese. Per dirla con T&E, «non è mai stato così semplice spostarsi per un evento sportivo».

Le squadre, in ogni caso, la pensano diversamente. Il mese scorso, T&E e alcuni gruppi di attivismo climatico europeo avevano lanciato un appello alle varie nazionali affinché, ove possibile, evitassero i viaggi in aereo durante Euro 2024. Soltanto la Germania padrona di casa e la Svizzera, anche se per i rossocrociati resta da confermare il rientro dopo la seconda partita, si sono impegnate a non prendere l’aereo durante la fase a gironi. La Mannschaft, grazie a ciò, risparmierà il 98% in termini di emissioni di CO2.

Giocatori come Harry Kane e Kylian Mbappé, riferisce sempre T&E, inquineranno fra le sette e le nove volte di più – durante l’Europeo – rispetto alla media mensile di una persona normale.  

Gli sforzi compiuti dall’UEFA per i tifosi, conclude T&E, sono comunque incoerenti. Anche, se non soprattutto, alla luce del fatto che la stagione calcistica 2024-25 vedrà la più grande espansione di partite europee fino a oggi. Il principale torneo europeo, la Champions League, passerà da 125 a 189 partite. Con relativo, e significativo, aumento dei voli.