Fatica Krasniqi, bene i difensori

Sono poche le parate che deve effettuare ma è sempre preciso, anche nelle uscite.

Soprattutto nel primo tempo subisce diverse sfuriate offensive di Frith, che con la sua rapidità lo mette in grandissima difficoltà. Sulla sua fascia il Bellinzona soffre parecchio.

Fa valere il fisico e riesce a contenere il più possibile le iniziative avversarie.

Anche lui, così come il suo compagno di reparto, è costretto ad adattarsi al ruolo, che tutto sommato interpreta positivamente. Peccato per l’infortunio finale alla spalla.

Sulla sua corsia sinistra il Thun non riesce a pungere, però il capitano spinge poco e si vede raramente in proiezione offensiva.

Ci mette sostanza ma ogni tanto pecca un po’ di lucidità, a differenza di altre volte è anche meno presente davanti.

lusuena 4 Recupera una serie importante di palloni e si guadagna anche qualche fallo. Il suo filtro in mediana è fondamentale.

Ha il demerito di non sfruttare una grande occasione nel primo tempo e in generale appare poco concreto in alcune azioni potenzialmente pericolose.

A livello di qualità è un gradino sopra tutti gli altri, però è troppo «innamorato» del pallone.

È il più propositivo del reparto offensivo, però si perde in un paio di circostanze nel momento del dunque.

Sembra un po’ isolato e fatica a tenere palla.

Malgrado i diversi infortuni, riesce in qualche modo a difendere un pareggio senza soffrire neanche eccessivamente le scarse folate offensive da parte degli ospiti.