Il Lugano esce alla distanza e strappa un punto al Basilea
Ha dovuto lottare fino all'ultimo. E forse, nonostante le fatiche europee del Basilea, sudare più del previsto. Ma alla fine il Lugano, caparbio e mai domo, è comunque riuscito a cogliere un risultato utile al St. Jakob-Park. L'ottavo consecutivo in campionato. Non è arrivata la vittoria, sfuggita in virtù dell'1-0 di Zeqiri al 35'. Un gol che in un primo tempo avaro di emozioni su ambo i fronti, aveva forse ricompensato eccessivamente i padroni di casa. E che per lunghi tratti aveva permesso ai rossoblù, viepiù in calando man mano che il tempo passava, di cullare il sogno di incamerare la posta piena. A infrangere i desideri degli svizzero-tedeschi ci ha tuttavia pensato un ex, Renato Steffen. Che all'84', con una punizione beffarda, la cui traiettoria non è stata deviata da nessuno, ha sorpreso Hitz. L'ultimo sussulto decisivo, nonostante un finale incandescente nel quale Amoura, a tu per tu contro l'estremo difensore renano, ha addirittura sprecato la clamorosa occasione di regalare i tre punti ai suoi. Prima che nei recuperi, Calafiori e Heiko Vogel venissero espulsi da Lukas Fähndrich.